Riceviamo dall’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”
— TUTTE LE INFO CHE DESIDERATE DALL’ISTITUTO SPALLANZANI DI ROMA a questo link: https://www.inmi.it/comunicazioni
Ultimi aggiornamenti di rilievo
Da una ricerca condotta in Germania emerge che i sieri dei vaccinati con il mix AstraZeneca/Pfizer neutralizzano le varianti Beta, Gamma e Delta in maniera molto più efficace rispetto ai vaccinati con doppia dose AstraZeneca (pag. 40)
Una ricerca condotta in Germania indica che le cellule immunitarie delle alte vie aeree dei bambini rilevano il virus in maniera più efficiente, con una conseguente risposta antivirale innata all’infezione da SARS-CoV-2 più rapida e consistente rispetto agli adulti (pag. 15)
I bambini di età inferiore ai 3 anni, se positivi, hanno una probabilità maggiore del 43% di infettare i componenti del proprio nucleo familiare rispetto agli adolescenti (14-17 anni): è quanto emerge da una ricerca realizzata in Canada su 6.280 nuclei familiari con un caso indice di età inferiore ai 18 anni (pag. 17)
La Casa Bianca ha annunciato che a partire dalla fine di settembre sarà offerta una terza dose a tutti gli americani adulti che hanno completato il ciclo vaccinale da almeno otto mesi, sulla base di alcune ricerche che evidenziano come, pur mantenendo i vaccini una elevata capacità protettiva nei confronti delle forme severe della malattia, a più di sei mesi dalla vaccinazione inizia ad esservi un decadimento del livello di efficacia nei confronti delle forme sintomatiche (pag. 49)
Uno studio dell’Università di Hong Kong su circa un milione di vaccinazioni effettuate nella città tra il 23 febbraio e il 4 maggio 2021 con i vaccini Sinovac e Pfizer/BioNTech, ha riscontrato, entro 42 giorni dall’inoculazione, rispettivamente 16 e 28 casi di paralisi di Bell, una una disfunzione transitoria del nervo facciale che causa l’incapacità di controllare i muscoli del lato della faccia che viene colpito. Dal confronto con i livelli di questa malattia nella popolazione generale è emerso un rischio di contrarre la paralisi di Bell maggiore di 2,4 volte rispetto alla popolazione generale per i vaccinati con Sinovac, mentre per i vaccinati con Pfizer/BioNTech l’incremento del rischio è stato giudicato statisticamente non significativo (pag. 51)
Da una ricerca condotta negli USA emerge che la sensibilità del test molecolare salivare è ottimale nella prima settimana di infezione, poi diminuisce progressivamente, in media di un 6% al giorno. Per le infezioni asintomatiche la sensibilità del test salivare va mai oltre il 60% rispetto al tampone naso-faringeo (pagg. 25-26)
I ricercatori dell’Università nazionale di Singapore hanno isolato, in alcuni pazienti sopravvissuti al virus della SARS nel 2002-2003 e recentemente vaccinati contro il SARS-CoV-2, anticorpi di elevata potenza e ad ampio spettro, in grado di neutralizzare tutte le attuali varianti del virus ed anche altri coronavirus dei pipistrelli e dei pangolini. Si fa strada così l’ipotesi di un vaccino “pan-coronavirus”, con due dosi tarate su due coronavirus diversi, in grado di generare una risposta immunitaria che riesca a difendere l’organismo contro tutti i betacoronavirus che utilizzano il legame tra proteina spike e recettori ACE2 per penetrare nelle cellule umane (pagg. 38-39)
La somministrazione di plasma di convalescente a pazienti ambulatoriali ad alto rischio per età o comorbidità non ha alcun effetto sulla progressione della malattia Covid-19: è quanto emerge da un trial randomizzato su circa 500 pazienti effettuato negli USA (pagg. 61-62)
Gli anticorpi sviluppati nei confronti dei quattro coronavirus umani endemici, che causano comuni raffreddori, potrebbero avere un effetto protettivo nei confronti del SARS-CoV-2: è quanto emerge da uno studio realizzato in Catalogna, che per sette mesi ha misurato il livello degli anticorpi alle varie proteine del SARS-CoV-2 e degli altri coronavirus umani in una coorte di circa 600 operatori sanitari, riscontrando un livello di IgG e le IgA ai coronavirus endemici sono significativamente più alte negli individui sieropositivi asintomatici al SARS-CoV-2 rispetto a quelli che avevano avuto l’infezione in forma sintomatica, il che indica che questi anticorpi preesistenti sviluppati nei confronti degli altri coronavirus cross-reagiscono in caso di infezione da SARS-CoV-2 (pag. 23)
Un nuovo candidato vaccino a proteine ricombinanti, realizzato in Spagna dai Laboratorios Hipra con il supporto della Autorità nazionale sui farmaci AEMPS e dei Ministeri della Salute, della Ricerca scientifica e dell’innovazione, entra in fase 1 / 2 di sperimentazione clinica (pag. 37)
Il Messico approva l’utilizzo del vaccino Moderna (pag. 38)
DA:
Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” – I.R.C.C.S.
Via Portuense 292 – 00149 Roma
