FEDE GALIZIA MIRABILE PITTORESSA
Castello del Buoncosiglio – Trento
sino al 24 ottobre
Sempre single, abile venditrice della sua arte, in momenti quando si doveva stare dalla parte di chi comandava, era il Seicento, Fede Galizia riuscì ad imporre la sua arte nel difficile e rigido clima della Controriforma.
Fede Galizia è stata tra le più raffinate, poliedriche e misteriose artiste tra il Cinque e il Seicento.
Entrò nei fermenti artistici e culturali del suo tempo, lavorando sui ritratti fino alle incisioni, dal disegno alle nature morte.
La definiscono: ” un ponte tra la Trento del Concilio e la Milano di un’industria del lusso che muoveva già i primi passi “.
Nacque a Trento, dal padre Nunzio, pure lui pittore.
Siamo nell’epoca della Controriforma europea con tutte le rigide conseguenze del Cosiglio di Trento.
Fede Galizia visse presumibilmente a Milano sin dopo il 21 giugno 1630 e debuttò anche alla corte imperiale di Rodolfo II d’Asburgo con l’aiuto di Giuseppe Arcimboldi.
