Ultimi aggiornamenti di rilievo dall’Ospedale Spallanzani di Roma :
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- Una ricerca condotta in Olanda su animali domestici (cani e gatti) presenti in nuclei familiari dove erano stati registrati casi di Covid-19 ha riscontrato che il 20% dei gatti e il 15% dei cani avevano anticorpi contro il coronavirus, segno di una precedente infezione. Nessuno degli animali ha avuto manifestazioni cliniche particolarmente serie, e non sono stati registrati casi di ri-trasmissione dell’infezione dall’animale all’uomo o a un altro animale (pagg. 18-19)
- Col passare del tempo in chi ha avuto l’infezione gli anticorpi potrebbero diminuire di numero ma aumentare in potenza e in capacità di neutralizzare la varianrit virali: è la conclusione alla quale sono giunti i ricercatori dell’Istituto nazionale di malattie infettive di Tokyo, che hanno analizzato gli anticorpi specifici contro l’area RBD della proteina spike nel plasma dei convalescenti prelevato da uno a dieci mesi dopo l’infezione da SARS-CoV-2 (pagg. 21-22)
- Le persone che contraggono il Covid-19 dopo la vaccinazione hanno in media, rispetto alle infezioni contratte dai non vaccinati, una carica virale più bassa, una minore durata dell’infezione, e sintomi più lievi rispetto alle persone non vaccinate: è quanto emerge da una ricerca realizzata dalla University of Arizona (pag. 44)
- A seguito della somministrazione al personale militare USA di 2,8 milioni di dosi di vaccini a mRNA (Pfizer o Moderna) sono emersi un totale di 23 casi di miocardite entro quattro giorni dalla vaccinazione. Tutti i casi si sono risolti positivamente (pag. 46)
- i ricercatori del NIAID hanno isolato da tre donatori convalescenti infettatisi all’inizio dell’epidemia quattro anticorpi contro l’area RBD della proteina spike, due dei quali si sono rivelati eccezionalmente potenti ed hanno mostrato una consistente attività neutralizzante nei confronti di 23 tra le varianti virali maggiormente diffuse, tra cui Alfa, Beta, Gamma, Delta, Epsilon, Iota, Kappa (pag. 60)
- I dati di fase 3 del vaccino a proteine ricombinanti Novavax, pubblicati sul New England Journal of Medicine, evidenziano una efficacia complessiva dell’89,7% ed una elevata copertura nei confronti delle varianti virali (pag. 35) [nota di redazione: Novavax aveva annunciato che il suo candidato vaccino NVX-CoV2373 a base di proteine di nanoparticelle ricombinanti, ha dimostrato una protezione altissima contro il Covid e varianti).
- L’India e gli Emirati Arabi Uniti approvano l’utilizzo del vaccino Moderna (pag. 37)
- Il Sudafrica approva l’utilizzo del vaccino Sinovac (pag. 37)
- Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha pubblicamente biasimato la negligenza di alcuni dirigenti del partito, che sono stati rimossi dal loro incarico, nell’attuare le misure per combattere la pandemia, mettendo a rischio la sicurezza del paese e del popolo. La Corea del Nord a tutt’oggi non ha confermato ufficialmente alcun caso di Covid-19, ma il paese ha imposto severe misure anti-virus, tra cui la chiusura delle frontiere e severe restrizioni ai viaggi interni (pag. 66)
- Migliorano per la quindicesima settimana consecutiva gli indicatori epidemiologici italiani. Nella settimana tra il 21 e il 27 giugno l’incidenza settimanale è scesa da 11 a 9 nuovi casi per 100.000 abitanti, il numero Rt è diminuito da 0,69 a 0,61, il tasso di occupazione dei posti letto ospedalieri è passato dal 4% al 3%, quello dei letti in terapia intensiva dal 4% al 3,2% (pagg. 67-68)
