Alta Valtaro
Il paradiso della gastronomia
Ben raggiungibile anche dalla Liguria di Levante
In terra emiliana tra la Liguria e la Toscana il paradiso della gastronomia con il Porcino Igp, il Parmigiano Reggiano di montagna e una natura, veramente incontaminata
In Alta Valtaro il Fungo Porcino di Borgotaro (Pr) è Igp; oggi è uno dei prodotti più apprezzati di Parma.
I cuochi più famosi si sono impegnati per fare del Porcino la base di tutto un pasto/cena.
Sott’olio come antipasto, in padella e alla piastra come secondo, crudo in fette sottilissime con scaglie di Parmigiano Reggiano pure come antipasto o ottimo veloce e leggero secondo.
Il porcino è il re nel sugo delle tagliatelle, con i tortelli e con gli gnocchi di patate.
Le fiere: Albareto e Borgotaro tra il mese di settembre e quello di ottobre.
In zona non mancano nemmeno i tartufi, in particolare nel comune di Bedonia, dove si produce anche il Parmigiano Reggiano; che in Alta Val Taro diventa di montagna e da agricoltura biologica.
Due sono i caseifici del territorio a Bedonia e ad Albareto; possibili anche visite guidate e degustazioni.
L’Alta Valtaro merita una visita anche per il suo verde rigoglioso e le Cascate delle Miniere di rame di Santa Maria del Taro.
L’antica strada di pellegrinaggio, la Via degli Abati, è poco nota e offre tranquillità.
I sentieri sono centinaia; da percorrere a piedi, in mountain bike o e-bike.
Le cime del Molinatico, del Pelpi e del Penna, offrono pareti da scalare solo per i più preparati.
Non mancano rifugi e chalet, spunti per belle foto come il Lago Martino e il Groppo di Gorro.
Segnaliamo anche l’oasi Wwfe la Riserva naturale dei Ghirardi, con molte attività programmate.
Informazioni: www.fuoriporta.org – www.turismovaltaro.it
