Ultimi aggiornamenti di rilievo:
- Una ricerca dell’Università del Kent è giunta alla conclusione che il virus SARS-CoV-2 è emerso in Cina tra l’inizio di ottobre e la metà di novembre 2019, e nel gennaio 2020 aveva già una diffusione globale (pag. 2)
- Emergono sempre nuove evidenze scientifiche sulla maggiore trasmissibilità della variante Delta (B.617.1.2) e sulla sua capacità di evasione immunitaria rispetto agli anticorpi naturali generati da precedenti infezioni e agli anticorpi monoclonali, nonché sulla ridotta efficacia dei vaccini nei suoi confronti, specialmente se non è stato completato il ciclo vaccinale (pagg. 7 e 9)
- In un editoriale su Science Shane Crotty, responsabile del laboratorio di immunologia del La Jolla Institute di San Diego, sostiene che la cosiddetta “immunità ibrida”, fornita cioè in parte dall’infezione e in parte dalla vaccinazione, è in grado di innescare una risposta immunitaria umorale e cellulare estremamente potente, superiore a quella fornita dalla sola infezione naturale (pag. 37)
- Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha annunciato la reintroduzione di misure restrittive nel paese per combattere l’incremento dei casi legati alla diffusione nel paese della variante Delta (pagg. 64-65)
- Il Governo USA ha annunciato la sospensione delle forniture del cocktail di anticorpi monoclonali bamlanivimab-etesevimab della società Lilly, dal momento che esso si è rivelato inefficace nei confronti delle varianti Beta e Gamma, la cui prevalenza è in crescita negli Stati Uniti (pag. 58)
- Il vaccino a virus inattivato Turkovac della Erciyes University, in Turchia, entra in fase 3 di sperimentazione clinica (pag. 33)
- Il candidato vaccino a RNA messaggero LNP-nCOV saRNA-02, realizzato in Uganda dal Medical Research Council e dall’istituto ugandese di ricerca virologica in collaborazione con la London School of Hygiene and Tropical Medicine, entra in fase 1 di sperimentazione clinica (pag. 35)
- Migliorano per la quattordicesima settimana consecutiva i dati epidemiologici italiani rilevati dalla cabina di regia Ministero della Salute – ISS. Stabile l’indice Rt a 0,69, in calo da 17 a 11 l’incidenza settimanali di casi positivi per 100.000 abitanti, scende al 4% il tasso di occupazione delle aree mediche e delle terapie intensive (pagg. 66-67)
- Da lunedì 28 giugno tutto il territorio nazionale è in zona bianca: anche la Valle d’Aosta infatti, a seguito dell’ordinanza del Ministero della Salute, è uscita dalla zona gialla (pag. 70)
COPERTINA: ” COVID 19 ” di Grazia Seregni Copyright© All rights reserved
