Non si trovano gli ingegneri …
Meritocrazia parola sconosciuta
Ho chiesto perché un giovane bravo e volenteroso ingegnere non possa essere interessato ad un posto sicuro nel lavoro statale
La risposta spiega molti dei problemi italiani
Problemi insuperabili ?
No, ma risolvibili solo se qualcuno riuscisse ad immaginare come i raccomanati e i raccomandanti possano cambiare il loro modo di pensare al lavoro e alla carriera …
Ecco la risposta del giovane ingegnere:
” Perché dovrei accettare di lavorare per lo stato quando so che solo con il mio merito personale non farò mai carriera e sarò superato dal primo raccomandato, probabilmente molto meno preparato, volenteroso e capace del sottoscritto ? Se vado all’estero farò carriera in base alle mie capacità, in Italia è quasi impossibile basarsi solo sulle proprie capacità; serve la “spinta”.”