Cosa si dovrebbe fare in Italia e non si fa
” Il Covid non c’è più è tutto finito ” ?
Controlli per sapere chi non sviluppa anticorpi dopo il vaccino ?
Ricerca in Gran Bretagna (nonostante la grande vaccinazione; enormemente superiore a quella italiana): il virus ri – appare frequentemente dopo feste private tra amici
Nessun controllo negli aeroporti per e da Barcellona : il volo costa 79 euro, i tamponi, per chi li fa due in quattro giorni, costano 110 euro
Se calcoliamo il fatto che il virus è ancora abbastanza diffuso soprattutto tra la popolazione giovane, che è quella che viaggia verso Barcellona (per esempio) , possiamo immaginare una mancata percezione del rischio a vantaggio dell’economizzare sui tamponi
= aumento della diffusione dle virus
Gli esperti suggeriscono:
- incrementare sequenziamento varianti (ma in Italia non viene fatto ),
- anche i vaccinati possono riammalarsi e trasmettere la malattia ( ci sono già molti casi negli ospedali italiani e quando sono senza sintomi diventano pericolosi diffusori incoscenti),
- il vaccino non ci mette al sicuro al 100%, tantomeno da possibili nuove varianti che ancora non conosciamo
- l’ipotesi di controllare con un esame se effettivamente il vaccino ha sviluppato nella persona vaccinata gli adeguati anticorpi (importantissimo per tutti ma soprattutto per chi, per esempio, lavora in RSA e ospedali), è evidentemente considerata troppo costosa e ne parlano solo pochi esperti del problema.
Più viviamo come liberi tutti più rischiamo l’arrivo di nuove e pericolose varinati.
- L’Italia potrebbe conoscere in ritardo l’aumento di casi di varinati pericolose come l’ indiana o altre nuove e oggi imprevedibili
Nessuno vuole terrorizzare con ipotesi negative, ma se non si considerano si può andare incontro a sorprese che nessuno vuole.
Per motivi puramente economici abbiamo dovuto passare tutta l’Italia in giallo; perché molte nazioni europee avevano già messo dei paletti negativi (considerandola tutta zona arancione) per il turismo verso l’Italia.
Per questo motivo anche il famoso controllo della pandemia tranite l’Rt, che era un discerto rilevatore della situazione reale, è stato modificato.
Peccato che una buona parte della popolazione abbia ricevuto il messaggio come: ” Il virus non c’è più è tutto finito “. Via la mascherina, perché anche l’America ha decretato che non serva più, ma loro hanno molti più vaccinati di noi.
E’ certamente più piacevole per tutti l’idea di vivere senza mascherina e con la certezza che il virus sia sconfitto e si possa tornare a vivere come prima. Fa anche bene all’economia; la gente torna nelle strade a spende più volentieri.
Ma l’economia a lungo termine si incrementa solo evitando che il virus ritorni ancora più contagioso, dopo le vacanze. L’estate scorsa non avevamo i vaccini, ma nemmeno circolava la varinate indiana.
Il paese più vaccinato d’Europa la Gran Bretagna, sta aprendo con grande cautela e continua i controlli con tamponi con sequenziamento (= rilevazione nuove varianti) e non ha ancora tolto la mascherina.
Nonostante tutto questo, la varinate indiana si sta diffondendo e preoccupa Boris Jonhson.
Intanto se si ascoltano bene gli esperti, quelli che sino ad ora hanno fatto le previsioni che poi si sono verificate puntualmente, il virus non sparirà per il vaccino, ci sarà bisogno di altri richiami, forse il virus starà tra noi come endemico.
Questo vuol dire che le precauzioni non sono fuori luogo, più ignoriamo le regole, peggio sarà la recrudescenza in autunno e le perdite economiche.
Siamo in un modo che, fosse solo per motivi di lavoro, milioni di persone si muovono da un continente all’altro.
Se poi ci fa piacere sentirci dire che tutto va bene e che tutto è finito, allora speriamo in una forte dose di fortuna e non dimentichiamo i cornetti rossi …. e se pensate che funzionino meglio dei progressi della medicina; non leggete i miei articoli.
Mentre in molti paesi, come la Gran Bretagna, il 5% dei campioni positivi viene “sequenziato”; ovvero si ricerca la presenza di eventuali varianti, in Italia questo controllo è ridotto all’1%.
Questo significa che rischiamo di sapere in ritardo l’aumento di casi di varinati perioclose come l’ indiana.
