La scienza e la ricerca che fanno bene all’uomo
Si chiama Salvatore Pinto ed ha sperimentato un accumulatore di energia elettrica sostenibile
La sua intuizione risale al 2014
Oggi il mondo della produzione delle batterie elettriche, anche per le auto elettriche, è basato sulla estrazione del litio; un minerale che sta causando gravi inquinamenti in molti paesi del mondo e ora anche in Portogallo si vuole uccidere un parco naturale per estrarre litio.
Il litio, per ora, è una tecnologia in mano soprattutto alla Cina che possiede grandi giacimenti nei paesi più poveri del mondo; dove inquinare le acque che la gente beve non importa a nessuno …
Salvatore Pinto, ingegnere, trova un aiuto dall’università di Harvard e fonda una società europea: la GES Green Energy Storage, quest’ultima guidata da Ilaria Pucher, che crea una prima batteria a flusso.
La società riesce a progredire e toglie dalle sue batterie tutto quello che è inquinante per l’ambiente; senza problemi di surriscaldamento e con molecole facilmente reperibili.
Nel gennaio del 2021, l’Unione Europea investe 60 milioni di euro nella GES e scommette sulla realizzazione di una gigafactory di batterie sostenibili.
Salvatore Pinto diventa un membro dei #GreenHeroes
Speriamo tutti che il progetto prosegua e abbia il successo che merita e che nessuna delle grandi potenze economiche sbarri la strada; perché non vuole essere superata da questa “piccola” iniziativa europea.
