Vaccino Covid italiano ?
Frenati dalla burocrazia
sino a 6 mesi per sbloccare i fondi
Il governo intervenga con ogni mezzo legislativo
I laboratori di ReiThera, a Castel Romano, lavorano sul vaccino made in Italy con buoni risultati e prospettive per concludere la sperimentazione entro il 2021.
Ma i nostri meccanismi burocratici sono antiquati, farraginosi, con enormi difficoltà per il rilascio dei fondi stanziati.
Peccato perché questo vaccino sarebbe un sicuro goal positivo per la ricerca, la salute e l’economia di tutti gli italiani.
Probabilmente contro il virus Sars-CoV-2 ci sarà bisogno di rinnovare la vaccinazione ogni anno; il nostro vaccino è la risposta ideale.
Ad Avellino si sono reclutati volontari attraverso annunci sulla stampa locale. Sono stati scelti adulti sotto i 50 anni ma anche over 65. I primi risultati sulla sicurezza sono buoni e questo vaccino promettente bene anche come maneggevolezza e tollerabilità. Gli eventi avversi sono molto lievi. Per i primi risultati sulle analisi ci servono ancora circa tre mesi.
CHE TIPO DI VACCINO E’ QUELLO ITALIANO ?
Si basa sul principio del vettore virale, ovvero che evoca una risposta del sistema immunitario simile a quella causata dall’infezione naturale, ma senza i danni della malattia.
PERCHE’ I SOLDI SONO BLOCCATI ?
I meccanismi organizzativi e burocratici italiani sono molto farraginosi, non adatti ai tempi della ricerca.
La burocrazia miope !!! prevede improvvisi blocchi del progetto, anche senza logici motivi.
La maggior parte delle difficoltà è nel rilascio dei soldi stanziati.
Prima che il denaro sia disponibile devono passare anche 6 mesi dalla data della richiesta.
