Ultimi aggiornamenti di rilievo:
Il Ministero della Salute, con una circolare del 26 aprile, ha aggiornato le linee guida per le cure domiciliari dei malati Covid-19. Tra i farmaci raccomandati paracetamolo, anti-infiammatori non steroidei e anticorpi monocolonali solo in specifiche fasi della malattia. Non indicati nella terapia domiciliare corticosteroidi ed eparine, da evitare il ricorso ad antibiotici in maniera empirica o a farmaci di cui non è stata provata l’efficacia, come l’idrossiclorochina o integratori alimentari e vitaminici (pagg. 40 e 43)
Una nuova variante virale, denominata B.1.617, è stata individuata in India, dove è in corso un aumento esponenziale dei casi di infezione. Non è ancora chiaro se sia caratterizzata da maggiore trasmissibilità, mentre i primi test di neutralizzazione hanno evidenziato che il vaccino indiano Covaxin a virus attenuato neutralizza efficacemente questa variante (pagg. 7 e 9)
Negli Stati Uniti i CDC hanno aggiornato le linee guida per le persone vaccinate, le quali adesso possono, quando sono all’aperto, evitare di indossare la mascherina e di rispettare il distanziamento, a meno che non si trovino all’interno di grandi assembramenti come concerti o eventi sportivi (pag. 38)
Il parlamento tedesco ha approvato una legge che dà al governo centrale di imporre misure di contenimento nel caso in cui i contagi salgano oltre un certo limite, superando i provvedimenti presi dai singoli länder (pagg. 57-58)
Tra i motivi per i quali le varianti virali si affermano vi potrebbe essere anche la loro migliore capacità di “convivenza” con l’uomo. Uno studio realizzato negli USA ha evidenziato come la variante D614G, che nella primavera 2020 prese il sopravvento sui ceppi originali, fosse caratterizzata da manifestazioni cliniche mediamente più lievi e da tassi di letalità inferiori rispetto ai ceppi originali del virus (pag. 6)
L’Ente regolatorio brasiliano Anvisa ha respinto la richiesta di importazione del vaccino russo Sputnik V, avanzata dai governatori degli stati federali, a causa di “rischi intrinseci” e difetti “gravi”, e in assenza di informazioni che garantiscano sicurezza, qualità ed efficacia del vaccino (pag. 57) [mi permetto di segnalare, io che pubblico questo articolo, che la Russia è antagonista politica del Brasile. Questa condanna di alcuni vaccini, appare sempre più come una vera “guerra” anche economica tra i vari vaccini (ne ha parlato anche Il Sole 24 Ore)]
Con una ordinanza del 25 aprile il Ministero della Salute ha vietato l’ingresso in Italia dei viaggiatori provenienti dall’India. Sono previste eccezioni per i residenti in Italia e per i ricongiungimenti familiari: in questi casi i viaggiatori dovranno effettuare un tampone prima dell’ingresso in Italia e uno all’arrivo, quindi una quarantena di dieci giorni seguita da un terzo tampone. (pag. 67)
In un editoriale pubblicato da Nature si sottolinea come non solo i gruppi anti-vaxx, ma anche nazioni come la Russia, che utilizzano i vaccini come strumento per ampliare la propria sfera di influenza geopolitica, abbiano tutto l’interesse a disseminare informazioni false o inaccurate sui vaccini utilizzati in occidente (pag. 69)
Uno studio condotto negli USA su oltre 2.100 donne in gravidanza ha evidenziato nelle donne gravide con Covid-19 un rischio maggiore di preeclampsia o eclampsia, di parto prematuro spontaneo o indotto, di ricovero in terapia intensiva e di decesso (pag. 26)
Una analisi statistica effettuata sui sistemi di sorveglianza vaccinali negli Stati Uniti tra il 14 dicembre 2020 e il 28 febbraio 2021 non ha rilevato nel gruppo delle donne in gravidanza vaccinate significative differenze rispetto alle non vaccinate per quanto riguarda gli esiti della gravidanza e l’incidenza di eventi come parti prematuri o aborti spontanei (pag. 36)
Un documento dell’EMA sul profilo rischi-benefici della vaccinazione con AstraZeneca evidenzia come i benefici della vaccinazione siano largamente superiori rispetto ai rischi che si corrono non vaccinandosi in situazioni di media o elevata prevalenza dell’infezione come quelli attuali (pag. 35)
Negli Stati Uniti FDA e CDC, dopo una sospensione precauzionale di dieci giorni nel corso dei quali sono stati rivisti i dati, hanno raccomandato di riprendere l’utilizzo del vaccino Johnson & Johnson dal momento che i suoi benefici superano largamente i rischi reali e potenziali (pag. 34)
L’Egitto approva l’utilizzo del vaccino cinese Sinovac (pag. 30)
Il Bangladesh approva l’utilizzo del vaccino russo Sputnik V (pag. 30)
Il candidato vaccino a proteine ricombinanti BECOV della biotech indiana Biological E. e del Baylor college di Houston entra in fase 3 di sperimentazione clinica (pag. 32)
Il Portogallo esce dalla fase di emergenza ed entra in quella meno grave di “calamità”: dopo la riapertura di scuole, ristoranti e centri commerciali, saranno ora possibili eventi all’aperto ed al coperto, e potranno riprendere tutte le attività sportive (pag. 57)
La Turchia entra in lockdown il 29 aprile sino al 17 maggio. In queste tre settimane i viaggi interurbani dovranno essere approvati, le scuole chiuderanno e sposteranno le lezioni online, e sarà imposto agli utenti del trasporto pubblico un severo limite di capacità. I turchi dovranno rimanere in casa, tranne che per gli acquisti essenziali e per le cure mediche urgenti (pag. 57)
Il candidato vaccino francese a virus inattivato Valneva passa in fase 3 di sperimentazione clinica (pag. 31)
Il candidato vaccino cinese a virus inattivato KCONVAC di Shenzen Kangtai passa in fase 3 di sperimentazione clinica (pag. 31)
Dai giorni scorsi:
Continua a migliorare la situazione epidemiologica in Italia. I dati della cabina di Regia ISS-Ministero della Salute per la settimana 12-18 aprile evidenziano una incidenza settimanale in calo a 159 casi settimanali per 100.000 abitanti e l’indice Rt in calo da 0,85 a 0,81 (pag. 59)
Entra in vigore dal 26 aprile il decreto legge che istituisce nuovamente la zona gialla e definisce tempi e modalità delle riaperture di varie attività, tra cui la scuola, l’università, la ristorazione, i parchi di divertimento, le fiere, i congressi (pagg. 61-68)
Con il nuovo decreto riaperture tornano le zone gialle. Le nuove ordinanza del Ministero della Salute collocano la Sardegna in zona rossa, Basilicata, Calabria, Sicilia, Valle d’Aosta, Puglia in zona arancione, tutte le altre regioni in zona gialla (pag. 62)
