” Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5.000 anni; c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro “.
Queste sono le parole di Umberto Eco.
Io che scrivo e amo leggere, posso garantire che trovare piacere nella lettura è come trovare un amico/a fedele per tutta la vita; non ti tradirà e ti sarà vicino nei momenti più bui.
La lettura, come la danza, la musica e il teatro, arricchisce la vita, da gioia, aiuta a capire il mondo e a sognare ad occhi aperti.
E scusate se è poco !
Ognuno di noi dovrebbe cercare un proprio argomento o tipo di lettura o autore preferito e da lì partire per il lungo viaggio del bel leggere.
Un suggerimento; più l’autore è bravo e più le parole che usa sono semplici, comprensibili a tutti.
Più un autore ha bisogno di artifici e paroloni, più è un mediocre che cerca consenso nello stupire.
I classici sono la miglior base dalla quale partire per non cadere nell’errore di ammirare uno scrittore che solo copia chi l’ha preceduto.
Amate i gialli ? Leggete prima tutti i libri di Agatha Christie e John Le Carrè (La spia che venne dal freddo ecc…) e poi, se volete, divertitevi a scoprire come molti scrittori pluripremiati hanno solo copiato, a volte anche in malo modo, le “ricette” dei grandi.
Ecco i miei libri preferiti, di tutti un breve sunto sull’argomento trattato, magari troverete in vostro libro per eccellenza; quello che farà di voi dei lettori appassionati.
