Milano da bere … Lombardia eccellenza sanità
Poi venne un signore molto forte; il virus e dette una bella lezione a quelli che si vantavano di essere i migliori.
Per la zona più industriale si scelse di lasciar morire migliaia di persone, ma non chiudere.
Dopo tagli di milioni alla sanità pubblica, i Vip vanno a salvarsi dal Covid nelle strutture private; da dove si è anche predicato che il virus è solo un’influenza.
Si cambiamo alcuni responsabili, ma le gaffe che mostrano quanto chi comanda non sia competente in materia, sono aumentate:
- ignorati sino ad aprile la maggioranza degli ultra ottantenni con problemi di vario genere; dai contatti per iscriversi alla vaccinazione, alla possibilità di muoversi anche su lunghe distanze,
- richiesta all’Italia di distribuire il vaccino nelle regioni “in base al PIL”,
- vaccino subito agli universitari anche quelli che stanno dietro la scrivania a porte chiuse, tra i primi a distribuire il vaccino alle ex Assl oggi ATS compresi gli impiegati che non vedono il pubblico …
- battura infelice sulla non utile priorità di vaccinare prima gli ultraottantenni … e ci sarebbe da scrivere un romanzo.
La notizia del giorno è l’accusa, da parte della Corte dei Conti che boccia l’operato della società ARIA; creata per far risparmiare la sanità lombarda, ma che non ha mai fatto quello che doveva, mentre nessun politico è mai intervenuto, se non per difendere la loro scelta; ARIA.
L’ultimo disastro di ARIA: ha spedito gli anziani ultraottantenni a 100 km. di distanza per fare il vaccino e questo sino ad Aprile, non poteva chiamare quelli che dato il numero di casa e non il cellulare.
Quanti mesi hanno avuto per organizzarsi o per correggere gli errori ? Dei vaccini si sapeva dalla scorsa estate e chi voleva poteva organizzarsi.
Ultima ” bella ” notizia:
Formigoni e altri devono da anni risarcire 47,5 milioni (Corte dei Conti) ( per stanziamento per due poli sanitari 200 milioni di euro; … sottratti oltre 70 milioni di euro dalle casse della Maugeri e 9 milioni da quelle del San Raffaele utilizzando parte di quel denaro, 6,6 milioni, per corrompere Formigoni con viaggi, cene e altre “utilità”.
VITALIZIO A FORMIGONI CONDANNATO (e la legge per dare il vitalizio anche ai condannati, fu voluta pare anche dai 5 stelle per avere, forse in cambio, il reddito di cittadinanza)
L’ex presidente della Regione Formigoni, agli arresti domiciliari e debitore di 47 milioni verso la Regione, riceverà il suo bel premio: un vitalizio di, pare, 5 mila euro mensili, ma sarebbe scorretto anche se fossero “solo” 2.000, come qualcuno sostiene.
” il modello sanitario della regione “è stato profondamente cambiato dalla giunta successiva ( quella di Roberto Maroni ) lo disse l’ex presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervistato dal Corriere della Sera. Ma Formigoni non fece nulla per risolvere il problema.
Il virus diminuisce in Italia – ma non in Lombardia
Cerchiamo di non dimenticare perché in futuro non accada più ????
