Ultimi aggiornamenti di rilievo:
Cominciano a vedersi i primi effetti della vaccinazione in Italia. Tra novembre 2020 e marzo 2021 l’incidenza settimanale di COVID-19 nelle residenze sanitarie assistite è scesa dal 3,1% allo 0,5%, in controtendenza rispetto all’andamento dell’epidemia nella popolazione generale che tra fine febbraio e la prima metà di marzo è salita sino a collocarsi sopra al 2% (pag. 34)
Il comitato di sicurezza dell’EMA (PRAC) ha segnalato che coaguli di sangue insoliti con piastrine basse devono essere considerati effetti collaterali molto rari del vaccino. Finora, la maggior parte dei casi riportati si sono verificati in donne sotto i 60 anni di età entro 2 settimane dalla vaccinazione (pag. 28)
Una analisi filogenetica del Sars-CoV-2 e dei beta-coronavirus ad esso più affini rafforza l’ipotesi che il virus sia stato trasmesso all’uomo dai pipistrelli, direttamente o per il tramite di un ospite intermedio ancora sconosciuto (pag. 5)
Uno studio realizzato negli USA ha passato in rassegna le cartelle cliniche di oltre 1.700 pazienti pediatrici di MIS-C (Sindrome Infiammatoria Multisistemica nei bambini) tra marzo 2020 e gennaio 2021: il 58% erano maschi, oltre il 70% erano neri o ispanici, e le manifestazioni più severe sono state riscontrate nei pazienti di età compresa tra i 18 e i 20 anni. L’incidenza cumulativa della MIS-C è risultata di 2,1 casi per 100.000 abitanti di età inferiore ai 21 anni. Il tasso di fatalità è risultato dell’1,4% (pag. 13)
La Corea del Sud approva l’utilizzo del vaccino Johnson & Johnson (pag. 28)
COVIVAC, candidato vaccino a virus inattivato prodotto dall’Istituto vietnamita dei vaccini, entra in fase 1 /2 di sperimentazione clinica (pag. 30)
KD-414, candidato vaccino a virus inattivato prodotto dalla biotech giapponese KM Biologics, entra in fase 1/2 di sperimentazione clinica (pag. 30)
Una recente analisi del livello degli anticorpi in una trentina di volontari che hanno partecipato alla fase 1 del trial del vaccino Moderna ha evidenziato che a oltre sei mesi dall’inoculazione, l’attività degli anticorpi dei volontari vaccinati era ancora elevata (pag. 34)
La Rockefeller Foundation, una delle più importanti organizzazioni umanitarie mondiali, ha pubblicato un piano di azione finalizzato a mobilitare risorse finanziarie che permettano entro la fine del 2022 di vaccinare il 70% della popolazione dei paesi in via di sviluppo (pagg. 51-52)
Salvatore Curiale
Science communicator
Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” – I.R.C.C.S.
Via Portuense 292 – 00149 Roma
