Vi trasmetto in allegato il documento della direzione scientifica dell’INMI.
Ultimi aggiornamenti di rilievo:
Una meta-analisi di dieci studi sull’utilizzo del plasma di convalescente per un totale di quasi 12.000 pazienti, coordinata dall’Università di Basilea, ha evidenziato che l’uso del plasma convalescente nei pazienti Covid-19 non è associato con una riduzione della mortalità né con il miglioramento di qualunque altro parametro clinico
Una ricerca realizzata tra gli operatori sanitari di Baltimora conferma che in chi ha già avuto l’infezione una sola dose di vaccino a Rna stimola la produzione di una quantità di anticorpi molto superiore rispetto a chi non è stato infettato
Due ricerche evidenziano la diffusione nell’area di New York di una variante che contiene la mutazione E484K, comune alle varianti brasiliana e sudadfricana e considerata in grado di indebolire la risposta immunitaria data dall’infezione naturale o dai vaccini
L’Ufficio nazionale britannico di statistica non ha individuato alcuna evidenza statistica di un maggior rischio di contrarre l’infezione per i lavoratori del settore scolastico rispetto ad altre categorie di lavoratori
Da una ricerca realizzata alla New York University giunge una ulteriore conferma della difficoltà che hanno gli anticorpi monoclonali, in questo caso il cocktail di Regeneron, a neutralizzare alcune varianti virali, in particolare quelle sudafricana e brasiliana che presentano le mutazioni K417N e E484K
Il monitoraggio settimanale Ministero della Salute – ISS evidenzia un lieve peggioramento della situazione epidemiologica nazionale, con l’incidenza a 14 giorni salita da 274,20 a 284,25 casi per 100.000 abitanti e l’indice Rt rimasto stabile a 0,99
Una ricerca della Columbia University ha verificato che l’uso delle statine, farmaci utilizzati per ridurre il livello di colesterolo nel sangue e che hanno proprietà antinfiammatorie ed antitrombotiche, è significativamente associato a minori probabilità di decesso per forme gravi di Covid-19 nei pazienti che le utilizzavano prima dell’infezione
Pubblicato su Science uno studio dal quale emerge che la plitidepsina, un composto chimico utilizzato per la cura di alcuni tumori, ha mostrato una capacità di ridurre la replicazione del Sars-CoV-2 molto superiore al remdesivir, e il suo utilizzo profilattico in modelli animali ha dimostrato notevoli capacità di protezione contro l’infezione
Secondo la società di cyber-intelligence Cyfirma, il gruppo di hacking cinese APT10, noto anche come Stone Panda, starebbe lavorando per accedere all’infrastruttura informatica delle società indiane Bharat Biotech e del Serum Institute of India, per rubare segreti legati alla produzione dei vaccini contro il Covid-19
Una indagine condotta dall’Istituto di Immunologia di La Jolla a San Diego ha dimostrato che la risposta dei linfociti T CD4+ e CD8+ specifici per il Sars-Cov-2 dei convalescenti o dei vaccinati non viene influenzata in maniera significativa dalle varianti virali più diffuse
Due recenti ricerche analizzano la variante P.1 (“brasiliana”) e la capacità di neutralizzarla da parte di anticorpi monoclonali, vaccini e siero di convalescenti. Nel complesso la perdita di efficacia dei vaccini a RNA nei confronti di questa variante appare modesta, mentre il vaccino cinese Coronavac, che è stato sperimentato in Brasile, non sembra in grado di neutralizzare questa variante. Appare critica anche la capacità di neutralizzazione di questa variante da parte di molti anticorpi monoclonali, tra cui quelli di Lilly e Regeneron approvati anche in Italia, e da parte dei sieri delle persone che hanno superato l’infezione
Il Venezuela approva l’utilizzo del vaccino Sinopharm BBIBP-CorV
Angola, Repubblica del Congo e Gibuti approvano l’utilizzo del vaccino Sputnik V
La Malesia approva l’utilizzo dei vaccini Sinovac e AstraZeneca
L’Uzbekistan è il primo paese ad approvare l’utilizzo del vaccino cinese ZF2001 a proteine ricombinanti, prodotto dalla società cinese Anhui Zhifei
La Conferenza episcopale USA ha stabilito che i vaccini Moderna e Pfizer sono moralmente più accettabili di quello Johnson & Johnson, dal momento che in quest’ultimo le linee cellulari ricavate da feti abortiti sono utilizzate anche per lo sviluppo e la produzione del vaccino e non, come negli altri due, solo per testarne l’efficacia
L’autorità regolatoria francese ANSM, che il 22 febbraio ha autorizzato l’utilizzo del monoclonale bamlanivimab di Lilly, rileva che questo monoclonale appare poco efficace contro le varianti che presentano la mutazione E484K, e nel protocollo di utilizzo terapeutico sottolinea che “l’utilizzo del bamlanivimab può favorire la selezione di nuove mutazioni resistenti”
Si rafforzano a Oslo le misure di contenimento a causa dell’incremento dei casi positivi attribuiti alla variante inglese. Chiusi i ristoranti e i negozi non essenziali, parziale ritorno alla didattica a distanza nelle scuole superiori, divieto di visite a domicilio
La Corte Suprema di Israele ha vietato al governo l’uso indiscriminato di un sistema tracciamento dei telefoni cellulari delle persone positive al virus messo a punto dall’agenzia antiterrorismo Shin Bet
La FDA americana concede l’autorizzazione di emergenza per l’utilizzo del vaccino adenovirale di Johnson & Johnson
La Moldavia approva l’utilizzo del vaccino Sputnik V
VBI-2902a, Vaccino a VLC (particelle virus-simili) prodotto dalla biotech canadese VBI Vaccines, entra in fase 1 / 2 di sperimentazione clinica
Manifestazioni di piazza a Buenos Aires per protestare contro i favoritismi nell’accesso alla vaccinazione, che nei giorni scorsi hanno costretto alle dimissioni il Ministro della Salute
Con cinque ordinanze il Ministero della Salute ridisegna la mappa del rischio epidemiologico. La Sardegna va in fascia bianca, Molise e Basilicata in fascia rossa, Abruzzo, Lombardia, Marche, Piemonte, province di Trento e Bolzano, Toscana e Umbria vanno in fascia arancione insieme a Campania ed Emilia-Romagna. Tutte le altre regioni sono in fascia gialla
Cordiali saluti,
Salvatore Curiale
Science communicator
Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” – I.R.C.C.S.
Via Portuense 292 – 00149 Roma
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