Congo – Africa da studiare per capirne le violenze
L’ambasciatore Luca Attanasio – vittima di un agguato con il carabiniere Vittorio Iacovacci
Altre persone presenti sarebbero state sequestrate a scopo di riscatto
Accusati anche i ribelli Utu, ma nella regione imperversano tanti gruppi; anche di un secondo autodichairato Stato Islamico ed è difficile capire come siano andati i fatti
Il terzo uomo italiano presente ai fatti non ha ancora parlato ai media, di lui non abbiamo nessuna spiegazione dei fatti, sappiamo solo che rappresenta un’organizzazione internazionale e si è salvato.
Perché il Congo è tanto devastato dalle guerre e guerriglie ?
Dalla terra del Congo ci arrivano:
- oro
- tanti minerali – detti rari – che sono indispensabili per far funzionare computer, telefonini, macchine elettriche ecc…
- il sottosuolo è pieno di idrocarburi.
Il Congo e la sua storia ci aiutano a capire quasi tutte le problematiche dell’Africa più povera.
Il genocidio di hutu e tutsi (dal 6 aprile al 16 luglio 1994, per mano dell’esercito regolare e degli interahamwe, milizie paramilitari); è un esempio di come destabilizzare un paese e impadronirsi delle sue ricchezze
Oggi in Congo e non solo nelle zone confinanti, c’è anche un nuovo autoproclamato stato islamico di cui non si parla in Italia, ma che coinvolge altri paesi come la Nigeria. Qui i giovani, in età per fare il soldato, dovrebbero combattere i terroristi che stanno dilagando, ma i più ricchi o scaltri scappano e si aggiungono ai richiedenti asilo.
Cosa succede in Congo
I bambini che lavorano in quelle miniere sono pagati meno di un dollaro al giorno.
Le grandi compagnie che noi finanziamo acquistando costosi telefonini e computer, auto elettriche ecc…, pagano pochissimo la materia prima indispensabile per la produzione di questi nostri oggetti del desiderio. Ne risultano profitti stellari.
Per avere tanta manodopera a basso prezzo si deve avere a che fare con una popolazione poverissima e disperata.
Questa povertà e queste motivazioni avevano spinto il nostro ambasciatore Luca Attanasio e la moglie, ad occuparsi senza riserva delle poverissime popolazioni nella parte più pericolosa del Congo.
Al momento poco si sa delle motivazioni di questa uccisione; rimane anche il dubbio su cosa potrà dire il terzo italiano presente che non ha rilasciato nessuna dichiarazione.
Si parla di un agguato a scopo di estorsione; cosa facilissima in questa zona; infatti tre persone del convoglio sarebbero state rapite.
I fatti: fermato il convoglio, ucciso il guidatore, l’ambasciatore e in nostro carabiniere sono stati portati nella foresta e qui uccisi.
Una lettera ufficiale è stata recapitata dal Congo all’Italia. Cosa c’è scritto ?
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Per capire dovete guardare questo film:
tutta la situazione del Congo e dell’Africa in genere è ben spiegata dal film, trasmesso ieri sera da Atlantide: Hotel Rwanda
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Foto: di Grazia Seregni Copyright© All rights reserved – Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata. Legge 633 del 22 Aprile 1941 e successive modifiche.