Arte – donna aristocratica e pasionaria Cristina Belgiojoso

Cristina Belgiojoso

al Museo Martinitt

e Stelline – Milano

 

raccontata da Maria Teresa Sillaro

“La prima donna d’Italia” così la chiamò Carlo Cattaneo

“Sfacciata meretrice” secondo papa PIO IX

“Bellezza affamata di verità” secondo il poeta Heine.

A 150 anni dalla morte, l’Italia ricorda una sua eroica concittadina

Chi fu Cristina Belgiojoso ?

Fu una ribelle, patriota milanese che visse 63 anni.

Viaggiò molto, anche, tra Italia e Svizzera e, ovunque andasse, creava legami con intellettuali, nobili e carbonari con lo scopo di arrivare ad una Italia unita.

Fu anche minacciata dagli austriaci e costretta a scappare in Provenza e poi a Parigi.

Fu a fianco di Mazzini, senza condividerne le idee di un Risorgimento borghese, ma più vicina alle correnti socialiste di Saint Simon e Fourier.

Aprì anche scuole, a Locate, secondo i principi nei quali credeva e distribuiva, pure, pasti e medicine ai contadini.

Da Napoli partì con 200 volontari per affrontare le Cinque Giornate di Milano.

A Roma organizzò ospedali militari e costituì un esercito di infermiere volontarie per aiutare i soldati ammalati.

Fu anche in esilio in Turchia dove fondò un’azienda agricola.

Oggi la omaggiamo al Museo Martinitt e alle Stelline e sul canale You Tube del Museo Stelline.

Per visite in presenza prenotare al n.° 02-43 00 65 22.

 

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