Finalmente uno specialista che parla chiaro e condanna l’abuso di filler, botulino e chirurgia plastica.
Anch’io che scrivo, ho notato negli ultimi tempi:
- tutte quelle facce “ridisegnate” dalla medesima mano di chirurgo; per cui donne diverse si ritrovano con gli stessi occhi un poco a mandorla (non sempre in armonia con il viso mediterraneo)
- bocche gonfiate che tradiscono pieghe e sgonfiamenti …
- per non parlare delle facce gonfiate come palloncini; per tendere le rughe …
- zigomi gonfiati tutti eguali; un artificio è così evidente che, per l’osservatore attento, confinano con il ridicolo e in disarmonia con le altre linee del viso ..
- labbroni
- facce paralizzate …
Il prof. Antonio Di Pietro è un dermatologo che si è sempre battuto contro filler, botulino e tutto quello che non dona vera bellezza, ma crea solo artificio (qualche volta con risultati al confine della comicità).
Fu molto osteggiato dai suoi colleghi che si erano buttati “a pesce” sulle novità appena arrivavano; le clienti/I clienti non sono mai mancati.
Ora può vantarsi di avere visto giusto; i risultati artificiosi sono brutti, sono innaturali e hanno conseguenze nel tempo.
I filler hanno danneggiato anche il viso di molte donne famose ed oggi sono in disuso; almeno tra gli specialisti più aggiornati.
Se per spianare una ruga inietto botulino, paralizzo la muscolatura e danneggio l’espressione della persona.
Il botulino costa circa 600 euro a seduta e ne serve una ogni tre mesi; un bel gruzzolo per chi lo pratica, ma non rende più giovani, “rende solo più strani“; così dice il prof. Antonio Di Pietro sul Corriere della Sera.
Le punturine. La raccomandazione è quella di stare molto attenti a cosa si inietta; ovvero quale è la sostanza contenuta nella “punturina”, è questo che fa la differenza.
Il prof. Antonio Di Pietro inietta solo acido ialuronico (una sostanza che esiste naturalmente nella nostra pelle); utilizzando la tecnica delle “punturine”. Ovviamente non è un trattamento che fa solo lui, ma è importante essere accorti nella scelta dello specialista e non lesinare sulla spesa o si rischia di capitare male. I migliori costano; altrimenti è meglio non farsi toccare, meglio qualche ruga in più che il viso deformato.
Chi ha detto che è indispensabile sottoporsi alla “tortura” delle “punturine” ? Il dolore è serio (soprattutto sulle labbra, fa veramente male) e si deve ripetere nel tempo, sempre più frequentemente. Ma, va detto, i risultati possono essere veramente soddisfacenti.
LA BELLA NOTIZIA:
Il prof. DI Pietro assicura che, presto, ci saranno ancora più interessanti novità; sempre meno invasive e più naturali, come la crescita cellulare e le chitochine.
Forse vale la pena di aspettare, senza mai dimenticare che se toglierci una riga ci farà amare di più; allora non è amore vero è solo apparenza.
