MANTENERSI IN FORMA CON LA DIETA TERMOGENICA.

IN FORMA CON PEPERONCINO – SEDANO – POMPELMO…

Stiamo parlando di una dieta temporanea per perdere qualche chilo di troppo, non della dieta ideale da seguire per tutta la vita.

E’ CHIAMATA DIETA TERMOGENICA E SI BASA SU CIBI CHE RICHIEDONO UN ALTO DISPENDIO DI ENERGIE PER ESSERE ASSIMILATI, E QUINDI CI AIUTANO A BRUCIARE I GRASSI.

-E’ possibile bruciare le calorie che ingeriamo semplicemente scegliendo i cibi adeguati.

Già gli americani erano ricorsi ai cibi proteici, che richiedono un grande dispendio di energie per essere assimilati, ma oggi questa dieta si è raffinata e  resa più completa con l’utilizzo di spezie, frutta e verdura.

E’ OVVIO CHE NON ESISTE LA DIETA CHE FA PERDERE 10 KG IN UNA SETTIMANA, MA BRUCIANDO PIU’ CALORIE GIORNALMENTE E NON MANGIANDO IN MODO SPROPOSITATO, POTREMO RITROVARCI A GIUGNO CON QUALCHE CHILO IN  MENO, SENZA GRANDI SFORZI.

La dott.ssa Maria Rosaria D’Isanto, biologa nutrizionista, spec. in scienze dell’alimentazione e presidente dell’Associazione Italiana Nutrizionisti, sostiene questo tipo di dieta.

– Ogni volta che mangiamo il nostro organismo deve utilizzare delle energie (calorie) per trasformare gli alimenti ingeriti.

-Inoltre esiste anche un’altra termogenesi, facoltativa, inerente l’attivazione del sistema nervoso simpatico il quale, grazie ad alcuni ormoni (per esempio le catecolammine) causa un aumento di produzione di calore nel nostro corpo (e quindi brucia calorie).

-In media il 10% delle calorie bruciate dal nostro organismo servono per attivare e portare a termine la trasformazione di quanto ingerito.

-Se mangiamo cibi particolarmente TERMOGENICI (che bruciano più calorie di altri per essere assimilati) potremo quindi aumentare il nostro consumo energetico; non è molto, ma protratto nel tempo può dare risultati molto soddisfacenti con il minimo della fatica.

-Molti dei cibi particolarmente temogenici sono anche ricchi di fibre che aumentano il senso di sazietà, limitano l’assorbimento dei grassi e favoriscono un buon transito intestinale; fondamentale per raggiungere uno stato ideale di forma.

-Vale sempre e comunque la regola di almeno 30′ di cammino o 15′ di corsa, giornalieri, almeno una nuotata o lunga passeggiata alla settimana e soprattutto impariamo a fare le scale. Se non i 7 piani del condominio, almeno i primi due ogni giorno.

RICORDIAMO CHE LE PROTEINE DELLE CARNI MAGRE, L’ALBUNE D’UOVO, IL PESCE, I FRUTTI DI MARE E I CROSTACEI, PER ESSERE DIGERITI RICHIEDONO IL 10-35% DI DISPENDIO ENERGETICO (CALORIE), MENTRE GLI ZUCCHERI E I CARBOIDRATI (PASTA, PANE , RISO, LEGUMI ECC…) NE RICHIEDONO SOLO IL 5-10 % E I GRASSI SOLO IL 2-5%.

Ecco spiegato il successo, soprattutto negli Stati Uniti, delle diete proteiche come la dieta DUKAN.

CARNI E FORMAGGI.

-E’ ovvio che non si deve mai esagerare, quando si parla di dieta dimagrante si intende un periodo circoscritto; inoltre si parla di carni e formaggi verante magri (non le crescenze e molti formaggi freschi che vengono facilmente definiti magri), ma solo quelli che dichiarano meno del 10% di grassi.

-La famigerata “dieta punti” degli anni ’60-’70 era pericolosa perché non distingueva tra carni e formaggi grassi e magri e non limitava l’uso dei grassi.

VERDURE

-Le migliori,  dal punto di vista termogenico, sono quelle più ricche di acqua: broccoli, cavolini di Bruxelles, sedano…, ma anche carote. patate (le calorie provengono, per la maggioranza, dai condimenti);  no patate fritte o al forno con tanto condimento ecc.., per avere poche calorie bollire le verdure o cuocerle a vapore e condirle con 1 cucchiaio di limone e uno scarso di olio; ottimo il condimento con extra vergine o di olio di zucca (se il sapore piace) o olio di sesamo tostato; servono a variare il sapore delle verdure bollite o delle insalate.

-Per la nostra esperienza personale tutta la frutta è consigliabile: ricca di acqua, ma meglio abbondare con quella con meno calorie come fragole e frutti di bosco, mele, arance, mandarini, mandaranci, pesche, ma anche ananas; consigliabile sempre nelle diete proteiche perché aiuta a digerire le proteine e ne limita i fattori negativi. Comunque tutta la frutta va bene soprattutto per il senso di sazietà che ne deriva per il grande quantitativo di acqua contenuto, senza nemmeno un  grammo di grassi, ma tanta vitamina C che accelera il metabolismo.

CIBI PICCANTI E PEPERONCINO

-Qualunque cibo piccante alza la temperatura corporea, quindi accelera i metabolismo e fa bruciare calorie.

–Il peperoncino, il curry, lo zenzero ecc… favoriscono la lipolisi: ovvero la degenerazione dei grassi (lipidi): le gocce di grasso (adiposomi) si sciolgono e vengono eliminate.

-BERE ACQUA FREDDA DEL FRIGORIFERO COSTRINGE IL NOSTRO CORPO A BRUCIARE CALORIE PER PORTARLA ALLA TEMPERATURA DI 36 GRADI. Ricordiamoci che non tutti sopportano l’acqua fredda; soprattutto è questione di abitudine, si può provare ad arrivarci per gradi bevendola all’inizio solo lontano dai pasti per non bloccare la digestione.

IL TE’ E’ LA MIGLIOR BEVANDA PERCHE’ AIUTA A BRUCIARE I GRASSI, GRAZIE AGLI ANTIOSSIDANTI E ALLA CAFFEINA. Attenzione a non esagerare per le sue qualità stimolanti. Moltissime persone bevono anche 3 tazze di tè al giorno senza effetti collaterali.

UN FORTE EFFETTO TERMOGENICO LO POSSIAMO OTTENERE ABBASSANDO AL TEMPERATURA DELL’AMBIENTE IN CUI VIVIAMO. Comunque attenzione; se siamo abituati a stare al caldo potremmo ritrovarci con malattie da raffreddamento. Il cambio di temperatura deve essere molto graduale.

Recenti studi hanno dimostrato che ad ogni brivido di freddo produciamo più calorie e bruciamo grasso bruno.

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