RICETTE – TARTARE DI VERDURE – PESCE E CARNE

Tartare di carne.

300 gr a testa di carne di ottima qualità, tagliata a coltello (dovete avere un coltello con un’ottima lama)

capperini di Pantelleria dissalati e asciugati

1 tuorlo a testa

sale (quello dell’Himalaya è il migliore), pepe rosa e verde  (se amate i sapori decisi usate il pepe nero), olio extra

Tagliare la carne prima a fette, poi a strisce poi a cubetti molto piccoli

Mescolare i tuorli con sale,  pepe rosa e verde appena tritati, olio extra

Unire il tutto e servire decorando con fili di erba cipollina.

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Tartare di verdure.

100 gr per persona di fave sgusciate anche della pellicina che le avvolge, calcolare

1 fetta di pecorino fresco; 25 gr. per persona

1 pomodoro saporito per 2 persone

capperini sotto sale, dissalati nell’acqua; 1/2 cucchiaio per 2 persone

pane toscano senza crosta tagliato a pezzettini molto piccoli e reso croccante nell’olio extra; 1 cucchiaio per persona, si usa quando è raffreddato

1 cipollotto

menta fresca a pezzettini

pape

sale

olio exta per condire

 Ridurre le verdure a piccoli pezzetti (tipo quadratini), salvo il cipollotto che deve essere molto fine.

Unire tutti gli ingredienti tenendo qualche foglia di menta per la decorazione,mescolare bene e mettere in coppapasta rotondo per dare la forma.

Servire con un filo di olio di eccellente qualità.

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Tartar di salmone, ma anche gamberi o branzino; per 4 persone

Tenere il salmone affettato a pezzetti nel freezer 1/2 ora, per uccidere eventuali batteri.

350 gr. di filetto di salmone a testa

1/2  centimetro cubo di zenzero fresco a testa tritato (circa e secondo gusto personale)

fili di erba cipollina, tritarne 3 fili, il resto per decorazione

un cucchiaio di liquore, se gradito; rum o ottimo cognac

Olio extra, sale rosa dell’Himalaya ( se c’é in cucina), pepe rosa

buccia grattugiata di limone o lime non trattati (attenzione oggi non mettono più la dicitura: trattato con…)

Punta di un cucchiaino di semi di vaniglia.

sale, liquore (se gradito), limone o lime grattugiato e olio andrebbero mescolati alla punta di un cucchiaino semi di vaniglia (si tolgono dall’interno del baccello con un piccolo coltello)

 Tagliare il salmone a quadretti piccoli e passarlo nel surgelatore, se diventa duro lasciarlo leggermente scongelare

Aggiungere tutti gli ingredienti, mescolare dolcemente e decorare con i fili di erba cipollina.

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