Anticorpi monoclonali – in tre giorni neutralizzano il virus evitando il ricovero
La notizia buona è che una casa farmaceutica cinese, è in grado di produrre sinteticamente – e quindi economicamente – gli anticorpi monoclonali
La cattiva notizia è che anche l’Italia sarebbe in grado di produrli, ma è bloccata da …
Il nostro Paese ha scelto un monoclonale made in Italy che sarà disponibile solo fra 4-6 mesi
Trump ed altre note personalità, sono state curate con un cocktail di medicine, tra cui anche gli anticorpi monoclonali; medicinali molto costosi e poco diffusi sino a novembre ( 3mila euro a dose con una produzione molto lenta ).
Il vantaggio degli inibitori monoclonali (inibitori di C3), – agiscono sui primi anelli della catena infiammatoria, riuscendo a interrompere, sin dall’inizio, la successione di segnali infiammatori che caratterizzano l’avanzamento del Covid-19 nell’organismo umano.
A questo proposito leggiamo, con dispiacere, sul Fatto Quotidiano:
” L’anticorpo monoclonale fatto in Italia che noi non usiamo. Prodotto a Latina, poteva curare (gratis) 10mila malati. I burocrati lo lasciano agli Usa
Il via libera alla sperimentazione è ancora in stallo
” Possono salvare migliaia di pazienti, evitare ricoveri e contagi … ” ripete da giorni Massimo Clementi, virologo del San Raffaele di Milano.
Negli Stati Uniti, da alcune settimane, si somministrano gli anticorpi monoclonali come terapia e profilassi per malati Covid; i medesimi che hanno salvato la vita a Donald Trump in pochi giorni. “
Il farmaco – bamlanivimab o Cov555 – è stato sviluppato dalla multinazionale americana Eli Lilly. Una fiala costa poco più di un giorno di ricovero e molte risorse potrebbero essere risparmiate e salvate tante vite.
Dal 9 novembre, data in cui l’FDA ne ha autorizzato l’uso di emergenza, gli Stati Uniti stanno usando questo farmaco; mentre in Italia pare sia una vera rarità … per pochi.
Secondo Il fatto Quotidiano, pare che l’operazione con Eli Lilly, che avrebbe permesso di salvare migliaia di persone solo in Italia, non sarebbe andata in porto per l’atteggiamento critico verso questi anticorpi del direttore dello Spallanzani che lavorerà al progetto senese (non ancora pronto).
