E’ tutta australiana la conquista della rinascita del coralli (madrepore*) della Grande Barriera
Le larve delle madrepore*, sono state coltivate in speciali recinzioni per circa una settimana dagli scienziati della Southern Cross University (Australia).
Successivamente queste larve sono state distribuite in quelle parti della Grande Barriera più danneggiate dallo sbiancamento e ormai prive di coralli vivi (madrepore*).
Il risultato è stato sorprendente e le popolazioni inserite in natura, sono quasi arrivate alla condizione di riprodursi e moltiplicarsi per il prossimo anno.
Un vero successo della scienza moderna.
Gli studiosi hanno usato la tecnica presso la famosa Heron Island. Più di 60 coralli hanno dato inizio alla prima popolazione riprodotta grazie a questa tecnica innovativa.
La Grande Barriera Corallina Australiana, si estende per 2.300 km al largo della costa orientale dell’Australia ed è inclusa dall’Unesco fra i siti del patrimonio mondiale.
CORALLI o MADREPORE* ? : il nome corretto è madrepore, i coralli sono solo quelli rossi e preziosissimi, ma nel comune parlare ora si conosce solo la parola coralli, mentre il termine scientifico madrepora è poco noto.
