Palazzo Butera
Affacciato sul mare – elegantissima residenza principesca – come solo da queste parti sanno fare …
Il palazzo fu dei principi Branciforte, padroni di mezza Sicilia.
Palazzo più grande tra quelli nobiliari ( 9.000 mq. ) – dopo cinque anni di lavori di restauro – vuole diventare un centro aperto a studiosi e curiosi per restituire a Palermo quella dimensione internazionale che pare abbia dimenticato da tempo.
Il collezionista d’arte – ex broker – Massimo Valsecchi che ne è il proprietario, dice:
” In momenti come questi la cultura è l’unica ricchezza “.
L’apertura è prevista per gennaio 2021 per regalare ai visitatori un assaggio della sterminata collezione privata di opere d’arte che Massimo Valsecchi e la moglie Francesca Frua De Angeli hanno accumulato in circa cinquant’anni.
Palazzo Butera fu acquistato dai 27 eredi dei successori ai Brancioforte; per un totale di 25 milioni di euro.
Il restauro ha dato lavoro a centinaia di operai e fatto scoprire artigiani eccellenti, mentre per gli scalpellini è stata aperta, appostamente, una scuola sul posto.
Nel frattempo Massimo Valsecchi, si è trasferito a Palermo, si è fatto apprezzare nonostante tante difficoltà ed è arrivato ad aprire un pezzo della prestigiosa Manifesta; anche in un piano di Palazzo Butera.
Ma il mecenate non si ferma e sta già preparandosi alla “conquista” dell’adiacente Palazzo Pirajno.
Per la cronaca, chi volesse poi visitare il palazzo non dimentichi che si trova vicino ad un interessante Orto Botanico; anche qui ci vorrebbe un aiutino da Massimo Valsecchi per valorizzarlo al meglio.
