Le barriere coralline di tutto il mondo si sono ingrigite perché è rimasto solo lo scheletro senza gli esseri viventi – coloratissimi – che le abitavano
La morte è dovuta all‘aumento delle temperature dei mari di tutto il mondo – disastri ecologici – inquinamento
Si chiamano LarvalBot e RangerBot e sono robot nuotatori a disposizione degli studiosi; uno per identificare i punti più danneggiati della barriera corallina e l’altro per uccidere la dannosissima corona di spine, una stella marina che da quando lo scrisse Cousteau, nei lontani anni ’70 del Novecento, sta mangiando a gran velocità le barriere coralline del mondo.
La Piattaforma Global Fishing Watch, traccia i movimenti delle barche da pesca ed è in grado, con i dati di cui dispone, di capire di che pesca si tratta e se le barche sono fuori dalle zone consentite o pescano, con metodi non consentiti, in un’ area particolare.
TensorFlow, è un software che permette di usare i veccchi cellulari scartati per cogliere i tipici rumori della deforestazione e quindi inviare la notizia e far intervenire chi di dovere. Potremmo usarlo in Italia per “sentire” i primi creapitii del fuoco e sventare gli incendi; basterebbe volerlo ?
