La proliferazione dell’inutile
La scelta di quantità invece di qualità
Il deterioramento morale colpisce al cuore la democrazia
Diritti e dignità umana sono in discesa; almeno per la maggioranza, rispetto agli anni del boom economico italiano
Un libro per riflettere sul perché si è perso l’equilibrio tra sapere e potere
Cosa sta succedendo in questa epoca di trasizione verso l’intelligenza artificiale ? Siamo dentro una rivoluzione, almeno come quella della stampa
Dovremmo dotarci di un serio piano economico il prima possibile per ricostruire l’Italia
Oltre lo specchio di Alice. Governare l’innovazione nel cambiamento d’epoca
di Piero Bassetti
Piero Bassetti, classe 1928 e primo presidente della Regione Lombradia
L’innovazione è una forza politica.
Dopo il trionfo dell’algoritmo, dopo il potere ai social, dopo la rivoluzione delle scienze della vita e della fisica quantistica, stringiamo tra le mani un potere orfano di potenza.
Ci eravamo abituati a dire: ciò che non funziona non vale. Eppure l’inanità valoriale di ciò che «potentemente» troviamo continua ad alimentare il nichilismo. Come Alice, abbiamo spiccato il balzo oltre lo specchio, per approdare nel paese delle meraviglie. Ma qui la vecchia strumentazione di gestione del potere, le sue usurate redini, non tengono più. A chi vada attribuita la funzione di sostituirle è un interrogativo al quale non ci si può sottrarre. In un mondo trasformato dall’innovazione e dal glocalismo, l’emergere di nuove soggettività e la formazione delle loro volontà politiche interrogano la capacità, da parte delle istituzioni, di trasformarsi conciliando valori e fini: attingendo a mezzi molto diversi da quando furono concepite. Allora l’esercizio provocatorio della ragione non è materia da indovini, ma da classi dirigenti responsabili predisposte alla visione del futuro.
Oltre lo specchio di Alice. Governare l’innovazione nel cambiamento d’epoca, Piero Bassetti, Guerini e associati, 192 pp., 15,68 euro.
