Almora – L’India delle montagne – il caldo afoso lontano – il paesaggio dell’Himalaya – la suggestine dei palazzi coloniali e un’artigianato prezioso
Si raggiunge da Nuova Delhi ed è famosa per i suoi scialli di lana e preziosi lavori artigianali di legno.
Almora, si trova a un’altitudine di 1.638 metri.
E’ circondata da pini e vecchie querce.
Da qui si ammira l’Himalaya innevato in tutta la sua maestosità.
Almora è famosa anche per la sua fauna, cultura e cucina.
La città ha una forma di ferro di cavallo e vanta la sua preziosa eredità precoloniale; fatta di antichi edifici.
L’atmosfera è idilliaca.
La circondano fitte foreste di pini e abeti; qui furono ospiti, più volte, anche il Mahatma Gandhi e Swami Vivekananda; che hanno menzionato Almora nei loro scritti.
Questa città è conosciuta come la città dei templi e dei grandi fiumi: Koshi (Kaushaki) e Suyal (Salmali) che scorrono attraverso questa regione.
I luoghi turistici nelle vicinanze sono il tempio di Chitai, il tempio Kasar Devi, il tempio del sole di Katarmal, il santuario della fauna selvatica di Binsar e il museo del centro regimentale di Kumaon.
L’antico tempio di Chitai è noto per la sua collezione di campane in ottone di diverse dimensioni donate al tempio dai devoti da secoli.
Il tempio di Nanda Devi è il centro culturale e religioso di Almora.
Importantissimo il Lala Bazar; un mercato che ha più di duecento anni, con strade lastricate in pietra.
In giornata si raggiunge il Bright End Corner’s per avere una vista di bellissimo tramonto.
Da visitare nei dintorni:
KAUSANI
– a 53 km. a nord di Almora, Kausani è una pittoresca stazione collinare famosa per i suoi paesaggi e per la sua vista spettacolare sull’Himalaya.
Nanda Devi, Trishul e Panchachuli sono i tre picchi che si ammirano da Kausani.
Precedentemente noto come Valna, questo luogo fu benedetto da molte attrazioni e da una vista del tramonto affascinante.
Un luogo perfetto per viaggi di nozze, amanti della natura e vacanzieri.
Indimenticabile la vista delle cime innevate che si estendono per 350 km. N
Nel 1929, il Mahatma Gandhi soggiornò qui all’Anasakti Ashram e chiamò Kausani “la Svizzera dell’India”.
NAINITAL
– a 1938 metri, è una famosa città collinare immersa in una pineta, con un lago calmo e profondo, che riflette il verde delle colline circostanti.
Il suo nome proviene dalla dea Naina Devi.
Nainital rappresenta una miscela della tradizione Kumaon, credenze secolari della gente delle colline e molte tradizioni britanniche importate all’epoca coloniale.
Fondata nel 1841 da P. Barron, un mercante europeo, il paesaggio collinare, divenne un famosissimo rifugio per gli inglesi.
Ancora oggi rimangono fastose tracce del carattere britannico, con alcuni club, cinema, Chiesa cattolica romana e scuole britanniche che offrono un’istruzione “anglicizzata”.
La natura si esprime al meglio nei suoi numerosi laghi e nelle splendide viste sulle montagne.
Il viaggio a Nainital è un tour panoramico da favola attraverso l’Himalaya.
