Covid-19 – 25 settembre 2020
” La pandemia è tutt’altro che finita “
La commissaria europea alla salute Kyriakides – ” In alcuni Stati è anche peggio del picco di marzo ”
CONSIGLI DALL’ UNIONE EUROPEA PER TUTTA L’EUROPA – NON BASTANO:
- distanziamento tra persone,
- mascherine
- lavaggio mani
- è importante anche frequentare sempre le medesime persone chimato anche ” social bubble “
- evitare feste e cene.
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I paesi più a rischio:
Spagna, Bulgaria, Romania, Ungheria.
Hanno struttore che potrebebro tenere meglio: Francia, Germania,Austria, Belgio, Danimarca, Italia.
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In Francia si fanno il doppio dei tamponi che in Italia (Italia; solo negli ultimi giorni 6.000 tamponi al giorno c.a.).
I tamponi in Francia quotidiani sono 220 mila circa e a Londra si parla di 500mila al giorno.
La Cina dall’inizio della pandemia di coronavirus è la nazione che ne ha effettuato più tamponi: 90.410.000.
20 stati hanno fatto più tamponi dell’Italia che è al nono posto in questa classifica (poco più di 8.000.000 tamponi totali italiani)
Al secondo posto, come numero di tamponi eseguiti in totale, ci sono gli Stati Uniti; 78.637.388.
L’India ha fatto 38.576.510 tamponi in totale.
Al quarto posto la Russia; 35.400.000.
Regno Unito; ad oggi ha eseguito 15.177.265 tamponi.
Brasile, ne ha effettuati 14.172.764
Settimo posto alla Germania con 11.208.091 tamponi.
Spagna; 8.517.446 tamponi.
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Perché il virus è tornato forte ?
E’ evidente che le misure di controllo adottate non sono state sufficienti, non sono state applicate oppure non sono state eseguite.
Chi parlava di virus che aveva diminuito la sua virulenza sbagliava, ma molti ci hanno creduto e questi sono i risultati:
- Spagna, Croazia, Romania e Malta – livello di allarme massimo per l’incremento dei decessi e le strutture ospedaliere che sono ai limiti della pressione sopportabile
- Regno Unito, nelle ultime 24 ore, è stato registrato un nuovo picco con 6.634 casi e 40 morti
- a Londra – in Francia e in Austria – nonostante l’aumento consistente dei contagi – restano bassi i numeri dei malati gravi e delle vittime
L’Ecdc (agenzia Unione Europea), ha consigliato di rispettare le norme igieniche – il distanziamento sociale e mantenere la durata della quarantena di 14 giorni. Sbagliato ridurla, come è stato fatto in Francia.
” La pandemia è tutt’altro che finita “
ha avvisato il direttore dell’agenzia Ue Andrea Ammon.
ITALIA COVID-19
24 settembre 2020
NUMERO BASSO DI TAMPONI
PER ESEMPIO TRA ITALIA E FRANCIA
ITALIA 65.000 c.a. (ieri) contro i 220.000 IN FRANCIA
Record di tamponi in Italia il 2 settembre, con 102.959 test; il massimo in un giorno in Italia.
– sono state sottoposte a tampone 64.899 persone e il 2.75% è risultato positivo
1786 casi in un giorno – 23 i morti.
Per ora in Italia, che ha meno infettati – ma anche molti meno tamponi di altri paesi europei – si stanno rinforzando le misure di sicurezza. Per esempio, dopo la Liguria; per Genova centro, anche in Campania tornano le mascherine obbligatorie; anche all’aperto.
- Torna la mascherina obbligatoria all’aperto per tutto il giorno anche in Calabria.
- Rimane in vigore l’obbligo di mascherine, in tutta Italia, dalle 18 alle 6 del mattino;anche all’aperto.
Ultimi 7 gg. – La percentuale di positività nuovi casi/persone testate quindi sale dal 2.66% al 2.87%.
Sarebbero in 10.000 gli allievi in quarantena, chiuse 410 classi, secondo una ricerca privata di studenti di Econimia a Torino.
I francesi che arrivano in Italia dovrebbero avere un recente tampone, ma al mercato di Ventimiglia i francesi lo ignorano.
