Notizia importantissima
e confermata dagli scienziati:
i raggi ultravioletti (presenti nei raggi solari), hanno l’effetto di abbattere la carica del virus del Covid-19.
Già si erano fatte parecchie ipotesi al riguardo, ora c’è la conferma della comunità scientifica (Università degli Studi di Milano, Istituto Nazionale di Astrofisica e Istituto dei Tumori); la carica virale delle goccioline del respiro degli ammalati di Covid-19 (quelle emesse respirando o tossendo, parlando, correndo ecc…), in POCHI SECONDI è distrutta da una piccola quantità di Raggi UvC.
Infatti, i risultati dei contagi in Italia, ci suggeriscono che minore è la quantità di raggi solari presenti, maggiore è la diffusione della malattia Covid-19.
Poi, in alcune parti del mondo dove non c’è distanziamento sociale, è tutto un altro problema; dormono in 10 in una stanza, mangiano e bevono in locali non arieggiati o vicinissimi tra loro, anche la sera; quando i raggi del sole non esistono ecc…
Tornando all’Italia, la malattia ha avuto il suo picco nelle zone più inquinate e in un periodo di bassissimo irraggiamento solare, mentre al sud la diffusione è stata come limitata; forse proprio dal sole. Con l’estate, nonostante alcuni assembramenti, pare quasi sotto controllo. Rimane l’incognita dell’autunno, quando il sole non riuscirà a sfondare il blocco delle nuvole e delle particelle inquinanti.
Sta di fatto che, ora, invece di dispendiosi e, a volte, velenosi sistemi di disinfezione, possiamo disporre dei raggi UvC; velocissimi nell’effetto.
Fantastico per disinfettare scuole e luoghi pubblici, bagni, come aeroporti ecc...
Quindi l’abitudine di mettere tutto al sole, una volta rientrati in casa, mascherina compresa, non è poi un atteggiamento di una persona stravagante, ma di chi vuole risparmiare e non usare prodotti chimici non indispensabili.
E già che ci siamo, ricordiamoci della buona abitudine di esporre al sole il bucato, altro che disinfettanti tipo Napisan / Amuchina … che poi riempiono di alghe il mare Adriatico ecc…
Facciamoci una bella riflessione e non lasciamoci troppo affascinare dalle pubblicità che vorrebbero sterilizzati anche i pavimenti dove giocano i bambini … basta una sana e normale pulizia e così si prevengono anche tutte quelle noiose allergie e dermatiti che una volta non c’erano; almeno nel quantitativo in cui sono apparse negli ultimi 30 anni.
La saggezza delle nonne non andrebbe dimenticata; pulire si disinfettare tutto, se non ci sono motivi validi come questo momento di Covid-19: porta solo ad allergie e danni alla natura.