L’inventore del babà sarebbe Stanislao Leszczyński – re di Polonia fino al 1736 – raffinato “gourmet”
Dalla Polonia – alla Francia – all’Austria e poi finalmente in Italia a Napoli
In realtà, il dolce preferito da Stanislao Leszczyński si chiamava babka ed era fatto con zafferano e canditi … poco a che vedere con il babà di oggi !
Ma la storia nasce dal giorno in cui, in un impeto di rabbia, il re di Polonia scagliò una bottiglia di Madeira che si ruppe e, schizzando, inzuppò il suo adorato babka.
Questa variante fu subito apprezzata e utilizzata regolarmente dal re goloso.
La figlia di Stanislao Leszczyński, poi, sposò il re di Francia Luigi XV e portò il babka a Versailles.
A Versailles si creò una nuova variante con il rum; al posto del vino Madeira.
Il dolce fu provato dalla sorella di Maria Antonietta, Maria Carolina d’Austria che sposò re Ferdinanado IV; re di Napoli ed eccoci al nostro adorato babà che, se ben fatto, è una delle delizie della vita.
Nota personale: purtroppo oggi, pochissimi fanno il babà come si dovrebbe – il rum buono è molto caro e quindi tutte le pasticcerie usano l’aroma di rum .. o del rum di poco prezzo … – poi c’è il problema della conservazione – a tutti i dolci oggi si aggiungono sostanze che aiutano a conservarli più a lungo – mentre i prodotti naturali, oltre a costare più dei surrogati, si deteriorano più velocemente – mi permetto di dirlo perché ho cominciato a 16 anni a fare i bignè in casa e di pasticceria capisco qualcosa.
