Conferma che il Covid 19 aveva cominciato a diffondersi in Europa prima dell’allerta di Pechino all’Om
l’Institut Pasteur aveva concluso – da tempo – basandosi su studi delle caratteristiche genetiche del virus – che la circolazione “silenziosa” era cominciata a gennaio
Da riscrivere la cronologia dell’epidemia in Francia
Anche a Colmar, si denuncia un paziente, con radiografie, precedente l’ufficializzazione della malattia in Europa
L’ uomo ammalatosi a Parigi, non aveva mai viaggiato in Cina.
Queste novità in campo medico, porteranno ad una revisione della storia del Covid in Europa e forse ci aiuteranno a conoscerlo meglio e curarlo meglio.
Il caso di Covid 19 a Parigi era già presente il 27 dicembre, quasi un mese prima del primo contagio ufficiale (24 gennaio) registrato Oltralpe. L’hanno scoperto nelle banlieue di Parigi; ospedale Jean-Verdier di Bondy (Yves Cohen, responsabile del reparto di terapia intensiva dell’ospedale della regione parigina pubblicherà la ricerca su una rivista scientifica); qui sono stati riesaminati i tamponi di pazienti ricoverati con polmonite a dicembre.
Il paziente preso in esame, ha contagiato i suoi due figli, che ora stanno bene” ha detto Cohen. Mentre la moglie non si è mai ammalata; i medici ipotizzano che sia stata una portatrice sana del virus. Il problema è che la donna lavori in un supermercato vicino ad un reparto sushi; dove sono presenti anche dipendenti cinesi.
Già l’Institut Pasteur aveva concluso da studi sulle caratteristiche genetiche del virus che la circolazione “silenziosa” era cominciata a gennaio. Ora la catena di trasmissione risale addirittura al mese di dicembre. Sarebbe la conferma che il virus aveva cominciato a diffondersi in Europa ben prima d
