Un virus di cui sappiamo ancora troppo poco
Macchie sulla pelle come geloni e orticaria – soprattutto tra bambini e giovani adulti
senza altri sintomi
Le pagine di Salute/ Corriere della sera , evidenziano un nuovo aspetto del Covid19; ancora in fase di studio.
Gli specialisti stanno segnalando un grande numero di pazienti positivi al coronavirus e non, che manifestano solo problemi cutanei da dermatologia.
Si parla e si mostrano foto di mani con geloni; improbabili in questa stagione calda.
La ricerca è stata condotta in Spagna; Accademia spagnola di dermatologia.
Nelle ultime due settimane, sono state visitate situazioni di eruzioni cutanee inspiegabili ;
- lesioni rosso-viola come geloni (lo studio dimostra che si tratta di una manifestazione leggera del virus che dura max 12,7gg) – più comune nei pazienti più giovani
- eruzioni vescicolari, già più in sintonia con le manifestazione conosciute di Covid, soprattutto sul tronco in pazienti di mezza età e con sintomatologia di gravità intermedia per il virus durata 10 gg ca
- 19% dei casi: lesioni da orticaria – aree della pelle di colore bianco-rosa – 6 o 8 gg di manifestazione
- 47% dei pazienti più gravi: eruzioni maculo-papulari intorno ai follicoli piliferi
- 6% dei casi: lesioni vasculitiche; compromissione della circolazione dei vasi sanguigni.
Questo studio è stato riconosciuto anche dal dott Sebastino Recalcati, dermatologo ospedale Alessandro Manzoni di Lecco, che aveva scritto il primo articolo al riguardo sul Journal of European. Descrivendo a marzo alcune manifestazioni cutanee dei malati.
A tampone negativo, si pensa che le manifestazioni cutanee dei geloni, possano essere manifestazioni tardive di una fase virale già ben superata. Si parla soprattutto di bambini e giovani.
Al momento non si può nemmeno escludere che si tratti di un nuovo virus.
Anche il New York Times parla di una dottoressa californiana che segnala un aumento fuori stagione di geloni. Idem da Boston. I tamponi spesso, risultano negativi.
Non si sono mai visti geloni fuori stagione e in tale numero.
Quindi rimane tutto da scoprire.
Unico consiglio valido:
- state prudenti !
- non esponetevi a rischi inutili !
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Foto: “Composizione sui cambiamenti climatici” 2010 – foto – photoshp e stampe a mano in collage su plexiglass di Grazia Seregni
