Tra le più belle e maestose Ville di delizia di Milano
VILLA ARCONATI
1610 – Galeazzo Arconati, cugino del cardinale Federico Borromeo, acquista la proprietà del Castellazzo; comprendente la “casa da nobile”, le corti rustiche e la cassina del torchio.
Con Galeazzo anche il Borgo si sviluppa insieme alla villa.
1671 – Muore il successore di Galeazzo; Luigi Maria.
Il figlio Giuseppe Maria Arconati continua a sviluppare le volontà di Galeazzo; amplia la Villa costruendo l’ala sud-est oltre a una serie di interventi nel giardino.
Nel 1718 Giuseppe Antonio Arconati, nipote di Giuseppe Maria, eredita i beni di famiglia.
Da uomo di cultura viaggia a Parigi e Vienna, qui conosce l’architettura d’oltralpe; come la Reggia di Versailles.
Nel 1742 inizia i lavori di ampliamento della villa e del giardino.
1750, l’intervento architettonico sulla Villa può dirsi concluso.
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In attesa di poter spalancare nuovamente i portoni della nostra piccola Versailles e poter accogliere i visitatori, cogliamo l’occasione per farvi conoscere meglio i “tesori” che Villa Arconati-FAR custodisce.
In pochi sanno che a Villa Arconati-FAR potete trovare ancora oggi uno dei pochissimi giardini “alla francese” di tutta la Lombardia: è il nostro grande parterre.
VISITA VIRTUALE – https://www.villaarconati-far.it/ita/
