Mulhouse, Alsazia, Francia: una città da
visitare.
Il nuovo spazio culturale.
Mulhouse
Famosa per le facciate colorate e le bellissime vetrate del 14° secolo, l’ottima cucina, i musei, la vicina Strada del Vino e per aver dato i natali al nostro simpatico-coltissimo critico d’arte Philippe Daverio; a 20 minuti da Basilea, Mulhouse, in Alsazia, ci invita a godere anche della sua prestigiosa attività culturale.
Mulhouse ha saputo far tesoro del suo passato industriale, tanto da realizzare diversi musei tutti legati alle celebri industrie che hanno determinato la ricchezza della città. Oggi Mulhouse è visitata da turisti e viaggiatori di tutto il mondo per il suo museo dell’automobile, uno dei più famosi al mondo, ma non solo.
Imperdibili:
-la Place de la Réunion con le caratteristiche facciate colorate,
–il Municipio in stile rinascimentale-renano,
-il Tempio Saint-Etienne con le sue vetrate risalenti al XIV secolo,
-il Parc Zologique et Botanique (più di 1.200 animali appartenenti a 190 specie, per la maggior parte rare); senza dimenticare che Mulhouse è anche la capitale europea dei musei tecnici: l
-a Cité de l’Automobile, la Cité du Train, Bioscope (parco divertimenti dedicato all’ambiente) o il Musée de l’Impression sur Etoffes; attuali e scenografici attirano l’attenzione di grandi e piccini.
Merita una visita anche il Il Marché du Canal Couvert (il più grande mercato dell’Est della Francia con oltre 300 commercianti e una grandissima varietà di prodotti).
“cattedrale laica” da poco inaugurata.
-L’architetto Paul Le Quernec ha da poco inaugurato una “cattedrale laica”, ovvero un centro culturale che si rifà al concetto rivoluzionario, ovvero della Rivoluzione Francese, di edificio per la cultura di tutti.
-Un grande esempio di riqualificazione della parte più svantaggiata del centro città a disposizione di tutti i cittadini per eventi culturali; nel mezzo di un bel giardino pubblico.
–Centro socio-culturale, Mulhouse; Cliente: City of Mulhouse, M2A; Progetto: Paul le Quernec (architetto), Fabrice Wianni & Benjamin Ringeisen (impresa); Superficie: 1.250 mq; Costo: € 2.4 milioni di euro
Proprio in questi giorni con la mostra attualmente a Parigi, “Huit Chefs d’oeuvres” a Palais d’Iéna, l’Architetto Auguste Perret ha ribadito il concetto di edificio collettivo, concetto che ha i suoi esordi nella Rivoluzione Francese.
-Mulhouse, una città che fu famosa per le sue produzioni tessili e dalla cui trasformazione la nostra bella Como avrebbe tanto da imparare!
INFORMAZIONI TURISTICHE SU: http://www.france-voyage.com/francia-comuni/mulhouse-27114.htm
