Nuovo battere coronavirus – Simile alla SARS
Da oggi è RISCHIO ALTO A LIVELLO MONDIALE – possibile preludio allo stato d’emergenza
lo afferma l’ OMS – Organizzazione Mondiale Sanità che ora fa mea culpa per avere ritardato gli allarmi
- Gabriel Leung, preside della facoltà di medicina dell’Hong Kong University, ha tracciato scenari da incubo: “Dobbiamo essere pronti al fatto che l’epidemia possa diventare a livello globale”
- secondo quanto riporta la rivista scientifica The Lancet, il primo caso di infezione risale al primo dicembre e la persona contagiata non era stata nel mercato di Wuhan – al momento; “non ci sono legami epidemiologici fra il primo paziente e gli altri casi”
- tra primi 41 casi esaminati dal gruppo di ricerca cinese guidato da Chaolin Huang, dell’ospedale Jin Yin-tan di Wuhan, solo 27 malati (pari al 66%) erano stati al mercato a partire dal 10 dicembre
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esperti di Hong Kong: a Wuhan 44.000 casi
- un picco, che si aspetta tra fine aprile e inizio maggio, potrebbe raggiungere un ritmo di 150 mila al giorno nelle principali metropoli, da Pechino a Shanghai
- i ricercatori hanno mostrato le prime immagini del coronavirus, ritrovato in 33 campioni di animali selvatici del mercato di Wuhan, da qui si riteneva fosse iniziata l’epidemia, il 31 dicembre scorso, ma ora ci sono molti dubbi
- a Wuhan, focolaio dell’epidemia e stremata dopo cinque giorni di quarantena, fervono i lavori per completare due nuovi ospedali in tempi record e sono attesi altri mille medici
- otto casi di contagio sono segnalati in Thailandia, altrettanti a Hong Kong, cinque in Usa e in Australia, a Taiwan, a Macao; quattro in Giappone, a Singapore, in Malesia; tre in Francia e in Corea del sud, due in Vietnam, uno in Canada e in Nepal
- l’Organizzazione mondiale della sanità non segnala decessi al di fuori della Cina
- per gli esperti, il virus appare meno pericoloso di quello della Sars ma più veloce nel diffondersi
- i sintomi più comuni: febbre, tosse, difficoltà respiratorie – in casi più gravi, l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e persino la morte.
COME DIFENDERSI ?
- mantenimento dell’igiene delle mani (lavare spesso le mani con acqua e sapone o con soluzioni alcoliche) e delle vie respiratorie (starnutire o tossire in un fazzoletto,
- utilizzare una mascherina e gettare i fazzoletti utilizzati in un cestino chiuso immediatamente dopo l’uso e lavare le mani),
- pratiche alimentari sicure (evitare carne cruda o poco cotta, frutta o verdura non lavate e le bevande non imbottigliate)
- evitare il contatto ravvicinato, quando è possibile, con chiunque mostri sintomi di malattie respiratorie
- si raccomanda di posticipare i viaggi non necessari in aree a rischio della Cina
- evitare di visitare i mercati di prodotti alimentari freschi di origine animale e di animali vivi.
SE AVETE SINTOMI DOPO UN RITORNO DA UN VIAGGIO:
- contattare il numero telefonico gratuito del Ministero della Salute 1500
INFORMAZIONI UFFICIALI DA ITALIA:
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27.1.2020 mattina
Rapida diffusione via aereo
” il virus viaggia in aereo ” lo sostiene la TV Euronews
INFORMAZIONI UFFCIALI SU viaggiareinformati.it
Aggiornamento al 27 gennaio 2020 dati ufficiali
I PRIMI SEGNALI DI QUESTA MALATTIA DA CORONAVIRUS – SIMILE ALLA SARS
GIA’ I PRIMI DI DICEMBRE 2019 … !
- 80 morti
- oltre 2.700 i contagiati in Cina, ma le fonti occidentali sostengono siano molti di più
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26.1.2020
I NUMERI IN BREVE:
- 14 le città isolate in Cina
- ufficialmente sono più di 1.900 le persone contagiate in Cina, ma gli esperti occidentali sostengono numeri decisamente maggiori
- oltre 50 morti in Cina
- 3 casi accertati in Francia
- nuovo battere coronavirus si diffonde sempre più velocemente – con una rapida evoluzione negli ultimi giorni
- nelle 14 città cinesi isolate non si può nemmeno circolare in auto e non si può lasciare il luogo dove ci si trova (numero persone interessante come l’intera Italia)
- Hong Kong stato di emergenza 5 casi
Insomma, il nuovo battere coronavirus, non e’ un FALSO ALLARME !
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GLI ARTICOLI DEI GIRONI SCORSI CHE PRECISANO INDIRIZZI A CUI RIVOLGERSI IN CASO DI … PRECAUZIONI ED ALTRO …
Nuovo battere coronavirus
Rispetto ai tempi della Sars la comunità mondiale è più preparata ed ha fatto scattare subito la sorveglianza in tutto il mondo
- pare che il passaggio all’uomo di questo battere sia dovuto ad un serpente ( che ha ricevuto il virus da un pipistrello) in vendita al mercato del pesce della città cinese di Wuhan; moltissimi mercati cinesi non godono di nessuna precauzione igienica da noi in vigore
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Scritto il 23 gennaio
I sintomi – le precauzioni
Non si chiama SARS, non ha ancora un nome il nuovo battere coronavirus che ci potrebbe arrivare dalla Cina
E’ molto difficile riconoscere subito il coronavirus
Si trasmette anche da uomo a uomo, ma necessita di almeno un metro di vicinanza per essere contagiati attraverso sternuti o tosse.
I più a rischio sono sempre le persone anziane o con un apparato immunitario debole.
I sintomi sono simili a quelli di una influenza – necessario il ricovero:
- il nuovo coronavirus provoca i sintomi della polmonite virale
- primi sintomi sono febbre, tosse, senso di oppressione al torace e difficoltà di respirazione
- chi contrae la malattia deve essere ricoverato; il recupero dipenderà dalla forza del proprio sistema immunitario
Per curare un virus, inoltre, gli antibiotici sono inutili, serve un vaccino che non è ancora stato studiato.
Forse la SARS fu trasmessa dal gatto all’uomo e la MERS dal cammello dromedario. Oggi abbiamo a che fare con un nuovo coronavirus 2020 e gli animali sotto accusa sono i frutti di mare del mercato ittico e dei mammiferi marini che possono trasportare coronavirus, come la balena Beluga, ma al mercato di Wuhan si incontrano anche animali selvatici vivi come: polli, pipistrelli, conigli, serpenti, tutti possibili trasportatori del virus.
E’ arrivato sino in Messico il nuovo virus ancora senza nome
Vietato uscire ed entrare dalla città cinese originaria della diffusione del virus, città di Wuhan; chiuse metropolitana e linee di trasporto – nessun può entrare ed uscire dalla città
Europa – rischio da basso a moderato
Inevitabili i controlli negli aeroporti anche in Italia; a Fiumicino da giovedì 23 gennaio, ma a breve seguiranno anche altri.
Aumentati i casi di contagio, anche ufficialmente ora si parla di oltre 500, ma secondo gli studiosi inglesi sono almeno il doppio.
17 morti
VIRUS CINA
Ambasciata italiana a Pechino raccomanda di fare riferimento ai seguenti siti:
WHO: https://www.who.int/health-topics/coronavirus, CDC (Centers for Disease Control and Prevention): https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-nCoV/summary.html
Viaggiare Sicuri: http://www.viaggiaresicuri.it/country/CHN – si raccomanda inoltre di evitare contatti con animali e persone affette da patologie respiratorie.
Iss: “Non si escludono restrizioni dei viaggi a Wuhan – Cina
Non si escludono possibili misure importanti a livello internazionale,da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: dai controlli severi negli aeroporti allo sconsigliare spostamenti e/o restrizioni dei viaggi; non da tutta la Cina ma solo dalla città di Wuhan.
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Articolo scritto il 21.1.2020
Contagi in Thailandia Giappone … ora anche USA – Taiwan – Filippine e Australia
Il New York Times riporta di una persona nello Stato di Washington contagiata dal virus
Le autorità di Taiwan confermano il primo caso sull’isola
Un uomo è stato messo in isolamento a Brisbane; Australia
E’ risultato positivo al test sul nuovo coronavirus anche un bambino cinese di cinque anni ricoverato mentre si trovava nelle Filippine
L’Organizzazione Mondiale per la Salute si riunisce per decisioni fondamentali per contenere il morbo.
Al rialzo la classificazione del rischio da basso a moderato…
Esperti sanitari sono stati sguinzagliati negli scali Usa per controllare: febbre, tosse, difficoltà di respiro.
In arrivo nel mondo migliaia di turisti cinesi per il loro capodanno che si celebra sabato 25 gennaio 2020 ….
Sul sito del Ministero le raccomandazioni : http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=4015
Anche le borse mondiali stanno risentendo di questo nuovo pericolo.
Al momento 6 vittime in Cina. L’ultima vittima era, pure lui, residente a Wuhan, capoluogo della provincia di Hubei; qui si è sviluppato il focolaio del nuovo coronavirus.
Per saperne di più sul nuovo virus vedi
