Il 2020 è il 250° compleanno di Ludwig Beethoven
Germania e Austria si preparano a grandissimi festeggiamenti
La Germania ha stanziato ben 42 milioni di euro per i 365 festeggiamenti; uno al giorno per il suo famoso figlio, nato a Bonn.
Ma anche l’Austria, che rivendica di essere il luogo dove il sommo divenne sommo e dove fu sepolto, non mancherà di festeggiare adeguatamente.
Londra, Parigi, New York Milano e Shanghai, non saranno da meno e prevedono concerti e convegni per onorare il grande musicista Beethoven.
Una madre che lo trascurava, un cerbero come padre (pure musicista fallito e gran bevitore) e tantissime ore trascorse, sin da piccolissimo, attaccato alla tastiera del pianoforte; questa fu l’infanzia di Ludwig Beethoven.
La vita infierì su quel cervello geniale donandole un corpo graziato e un’incipiente sordità.
Non si vergognò mai delle sue origini borghesi; anzi seppe imporsi, orgogliosamente, per quello che era.
Disse di no a belletti e parrucche e inventò un suo stile di pettinatura “selvaggia” ed innagurò l’abbigliamento bohémien – trasandato.
Arrivò a Vienna nel 1972 per perfezionarsi alla scuola di Haydin.
Nulla gli impedì di imporsi in una città letteralmente invasa da musicisti disposti ad arrivare ad ogni costo.
Il suo stile è quello di una star moderna; la gente va in trance quando ascolta la sua musica.
Il resto è solo musica, fantastica, coinvolgente come le note che ci ripropongono, a distanza di secoli, lo sciabordio delle onde e ci sembra di essere lì, anche noi, in riva a quel lago.
