Amazon ha presentato un software per le forze dell’ordine; in grado di riconoscere i sentimenti come la paura …
Sono già nelle strade cinesi gli schermi che riconoscono se passa per strada chi ha commesso un crimine … ma anche chi potrebbe commetterlo; secondo loro !!!
La società Palantir fondata dagli ex inventori di Pay Pall, con base a Palo Alto (USA), con il solo nome di una persona è già in grado di informare su: relazioni familiari, spostamenti ecc…
La trasmissione Report (Rai3), ci ha chiarito come sia facile, per qualunque disonesto, entrare nel nostro cellulare e scrivere per noi messaggi, ascoltare tutto anche a cellulare spento… Anche le mail possono essere violate da disonesti.
Possiamo vivere in sicurezza senza vivere in uno stato di polizia ?
Postate foto ? Scrivete messaggi riservati su internet ?
Chiarite bene, almeno ai vostri figli e nipoti, come funzionano le cose su internet; lo dovrebbe fare anche la scuola.
Non si tratta di spaventare nessuno, ma se vogliamo continuare a vivere in un modo democratico dobbiamo conoscere a cosa stiamo andando incontro. L’ignoranza crea debolezze e dipendenze.
Il nostro allarme di casa – se è collegato con internet – può mettere a disposizione della rete le nostre immagini – i nostri spostamenti – gli oggetti di casa nostra – le nostre abitudini e se qualcuno decidesse di pagare potrebbe sapere tutto…
Molti di noi hanno raccontato tutta la loro vita sui social
Quando postiamo una frase o una foto è bene ricordare che sarà quasi incancellabile; i nostri dati sono già usati dalle intelligenze artificiali e venduti alle grandi società che raccolgono milioni di dati per rivenderli a scopo pubblicitario e domani non si sa mai … a chi.
Il riconoscimento facciale è già negli aeroporti, comodissimo; almeno fino a che sarà usato solo a questo scopo.
