Rossore – prurito – lacrimazione – sensazione di corpo estraneo …
Il problema dei danni da smog negli occhi riguarda soprattutto i bambini
Lo smog non fa solo male ai polmoni, ma anche agli occhi
Lo smog, ci porta negli occhi particelle microscopiche inferiori ai 10 millesimi di millimetro, costituite da: carbonio – piombo – nichel – nitrati – solfati ed altro.
A Milano, all’ospedale San Giuseppe, si è notato come gli arrivi di bambini in ambulatorio per sofferenze agli occhi, tipo l’ammiccamento compulsivo, fosse legato ai picchi di maggior inquinamento dell’aria; studio guidato dal l prof. Paolo Nucci, ordinario di Oftalmologia all’Università di Milano.
Nel 2014 a Delhi, una delle più inquinate città del mondo, con l’aumento dello smog locale, ben 30 mila persone hanno accusato problemi di sofferenza corneale.
Uno studio del British Medical Journal aveva dimostrato che il 42% su 120 bambini di Deli, studiati per un anno e mezzo, soffriva di precisi disturbi agli occhi.
COSA SI PUO’ FARE ?
- evitare di stare a lungo all’aria aperta nelle ore di maggior inquinamento
- passeggiare solo nei parchi
- le polveri sottili si concentrano in basso; quindi tenete i bambini il più in alto possibile rispetto al livello stradale
- il collirio, anche se alla camomilla, pare non abbia alcun effetto
- potrebbero servire le lacrime artificiali testate per i bambini.
Andrebbero anche vietati, almeno in centro città, gli enormi e inquinanti bus che trasportano turisti, auto e camion diesel.
Nel nord Europa, da tempo, i trasporti in città sono stati enormemente sviluppati utilizzando mezzi non inquinanti; come tram elettrici, bus ecologici e metro.
