Il mercato dell’arte oggi
Più blue chip che capolavori ?
Il mercato dell’arte – nonostante la crisi finanziaria che attraversa questo secolo – continua a tenere
Anzi, non risente affatto delle fluttuazioni, spesso in negative, di moltissimi altri settori.
La crescita, a volte vertiginosa, riguarda soprattutto le blue chip.
COSA SONO LE BLUE CHIP ?
Si tratta di opere di artisti ai quali, per una specie di “convenzione ” (non accettata da tutti), è riconosciuto dalla critica un valore storico (in anticipo); perché di artisti considerati autori di un’alta qualità estetica (su cui tutti non sono in accordo, ma ben consolidata dalla critica e dal marketing imperanti in questa epoca).
Il Report 2019 di Artprice, appena pubblicato on line, attribuisce un + 16% ai cosiddetti artisti blue chip, mentre il mercato dell’arte in generale segna un + 5%.
Quindi sono le blue chip che regalano i maggiori guadagni; anche rispetto ai capolavori storici dei secoli scorsi.
Due esempi:
- in un arco di tempo tra il giugno 2018 e il giugno 2019, Jeff Koons, Jean-Michel Basquiat e Kaws valgono il 19% del fatturato totale; ovvero 362,7 milioni di dollari su un valore generale complessivo del mercato di 1,68 miliardi di dollari
- in poche parole: pochi nomi sui quali si concentrano operazioni finanziarie, quasi sempre speculative, che hanno sostituito al termine “capolavoro” il termine “blue chip”; termine più adatto alle speculazioni di marketing dei nostri tempi
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František Kupka fu il primo a portare in una mostra un’opera astratta, e non fu compreso, ma tutti ricordano Picasso, Piet Mondriaan e Vasilij Kandinskij. Infatti, František Kupka non accettò che venisse filmata una sua intervista, che lo avrebbe reso celebre attraverso i media, in quanto troppo deluso e arrabbiato con la critica per l’accoglienza assolutamente negativa del suo primo capolavoro di astrattismo: Amorpha, fuga a due colori del 1912. Gli altri suoi contemporanei (che presero a piene mani dalla sua idea) al contrario di František Kupka, ben sfruttarono i mezzi della critica, Picasso con Mirò furono tra i più bravi, nel promuoversi e farsi conoscere dal grande pubblico.
Che piaccia o no, questo è lo stato di quella che ufficialmente vine chiamata “arte” oggi.
Ai posteri la sentenza …
Foto copertina: Jeff Koons – Balloon Monkey (Blue)
