Consigli per chi non ha fretta – ma vuole e può viaggiare rilassato – sconsigliato solo a chi vuol mangiare spaghetti e pizza anche all’estero o si scandalizza alla vista di un insetto
Ideale anche per pensionati che desiderano svernare al caldo o almeno interrompere il freddo inverno
La Thailandia è indubbiamente una meta abbastanza economica e con un buon clima durante il nostro inverno
Questa nota meta turistica offre spiagge – cultura e gastronomia interessanti
Per chi desidera un viaggio rilassante – senza troppi spostamenti – come primo viaggio consigliamo solo due tappe:
- Bangkok e la località marina di Hua Hin (raggiungibile dalla città senza troppo stress e voli aerei di spostamento)
Bangkok, per la sua variegata offerta di un mix di modernissimo e antico offre, ai suoi visitatori più attenti, la sicurezza di non annoiarsi mai.
Bangkok è situata sulle rive del fiume Chao Praya ed è la capitale della nazione dal 1782; famosissimi e indimenticabili i monumenti dorati del Palazzo Reale (dalle 8,30 alle 15,30) e il fascino del mercato sull’acqua (ma andateci solo la mattina prestissimo come i thailandesi, per evitare l’arrivo della massa dei turisti), i numerosissimi banchetti di street food (informatevi quali sono i migliori come qualità – la situazione è in continuo cambiamento). Molto visitati anche gli storici templi del Buddha di Smeraldo, dell’Aurora, del Buddha d’Oro. Meritano attenzione il quotidiano mercato dei fiori e le sue file di monaci vestiti color zafferano; il mercato galleggiante di Bang Khu Wiang si trova a circa 45 minuti dal porto di Tah Chang, a Bangkok, ed è consigliato ai turisti che sono interessati ad un mercato meno caotico, perché non è il più famoso.Nonostante la sua atmosfera e i mercanti, la vera attrazione di questo mercato, è il passaggio dei monaci buddisti la mattina presto intorno alle 7 per ricevere le offerte degli abitanti. Questa sì che è una vera immersione nella cultura thailandese.
QUALCHE INFORMAZIONE:
What Po è il tempio del grande Budda, ma non trascurate la scuola di massaggio thai del tempio; perché è un’esperienza seria e totalmente rilassante che non trovate facilmente altrove.
Tempio What Arun; arrivare il barca e vi sembrerà di vedere un miraggio … se salite le ripide scale avrete una vista indimenticabile sulla città (al tramonto e appena fa buio qui trovate la miglior scenografia).
What Saket; dopo oltre 350 gradini … trovate un’atmosfera di preghiera; evitate le ore più calde !!!
Da non perdere una rappresentazione del teatro tradizionale; magari leggendo qualche informazione prima di andare a vederlo, per poterne capire i significati e la bellezza dei costumi.
A noi piacciono anche gli SKY BAR della zona centrale (un mohito costa 35 euro); ovvero i bar in alto ai grattacieli dai quali godere del panorama della città; la sera potete fare foto magiche. Forse il più noto lo sky bar del Lebua lebuahotelsresorts, l’hotel del film “Una notte da leoni 2” , un suo cocktail prende il nome dalla versione originale del film: “hangovertini”!
Se volete visitare Chinatown a Bangkok ricordate; meglio solo il mattino presto per vedere come preparano i piatti tipici. Qui trovate di tutto ma proprio di tutto dagli insetti ai serpenti da mangiare …ma anche cibi più normali, di giorno fa un caldo infernale e anche la sera c’è moltissima confusione.
MBK il centro commerciale più grande; qui trovate tutto !!! Anche come tipo di cucina !
MERCATO DI CHATUCHAK: immenso una città a se stante ! Mettevi delle scarpe comode, ci sono un numero infinito di bancarelle dove troverete di tutto. Ricordatevi SEMPRE di contrattare o pagherete tutto troppo !
ESCURSIONE DI UN GIORNO AD AYUTTHAYA: l’antica capitale, escursioni ben organizzate sui 50 euro come massimo. Ci potete arrivare anche in treno e pagare localmente una guida con tuck tuck; spenderete molto meno.
Bangkok è una città gigantesca, che può spaventare al primo impatto, ma è anche stata scelta da molti intellettuali occidentali come luogo di abitazione per il suo fascino; la pluralità dell’offerta e perché economica, rispetto agli standard europei.
Se vi fermate pochi giorni scegliete un alloggio o albergo nella zona di Khao San Road; in centro, altrimenti perderete troppo tempo negli spostamenti. Chi ha più tempo a disposizione può scegliere la zona moderna della città; SIAM SQUARE, non economica, ma ottima per shopping e sky bar in alto ai grattacieli. SATHORN è la zona più elegante, bei negozi, ristoranti e tutte le catene di grandi alberghi.
AEROPORTO
Arrivati in aeroporto procuratevi una tessera telefonica tailandese.
Dall’ aeroporto un treno sopraelevato vi porterà verso il centro città, ma poi dovete fare almeno un altro cambio; costa circa 1 euro ! Il taxi solo dopo averne trovato uno con il tassametro o avere trattato a lungo e chiarito bene il costo.
Un primo consiglio è quello di spostarsi in città utilizzando le barche e non i taxi; che finiscono inevitabilmente nel tremendo caos del traffico.
Secondo consiglio siamo in Asia e tutto è trattabile; con calma e il sorriso sulle labbra (altrimenti passate per grandi maleducati), fate un bel respiro e preparatevi a trattare a lungo su ogni prezzo. I taxisti e i tuk tuk cercheranno di spennarvi; proponete la metà del prezzo o informatevi sui prezzi parlando con turisti non sprovveduti o veri viaggiatori. Chiedete e pretendete il tassametro, dovrete passare diversi taxi per trovare chi lo usa, oppure contattate bene il costo della corsa e scrivetelo davanti al guidatore.
Valida per alcuni, la soluzione del moto- taxi per spostarsi in città: circa 5 euro per attraversare la città, ma siete con uno sconosciuto e non sapete come guida … ! Esempio dei prezzi dei taxi; se siete almeno in 4 persone potete calcolare circa 7 euro a testa per un taxi che vi viene a prendere e vi porta per tutto il giorno a vedere i mercati galleggianti o floating market (1 ora di viaggio per l’ andata) e vi riporta in albergo, ma per visitare il mercato in barca (obbligatorio) chiedono 50 euro a barca (meglio il viaggio organizzato da Bankok ); tutto qui è solo turistico!!! . I famosi “floating market” non si trovano a Bangkok, come pensano tutti, bensì fuori città. I floating market sono delle vere e proprie attrazioni turistiche, dove troverete sempre le stesse cose e più o meno allo stesso prezzo; resta comunque indiscusso il loro fascino.
GRAB up è la soluzione più economica e sicura per spostarsi; tipo UBER che qui è vista come illegale.
OTTIMA SOLUZIONE PER MUOVERSI IN CITTA’ IL TAXI D’ACQUA: meglio scegliere le barche più lunghe che danno più stabilità e trattare sul prezzo. Chiedono 1.200 bat dovete farli scendere a 700 per pagare un prezzo equo per il giro città.
Il mercato galleggiante di Amphawa si trova nella provincia di Samut Songkhram, a circa un’ora di macchina da Bangkok, sono pochi i banchi sulla barchette; i negozi sono tutti sulle rive del canale. E’ un mercato che potrete tranquillamente attraversare a piedi, “meno commerciale” rispetto a Damnoen Saduak, è anche più frequentato dai thailandesi e con prezzi più bassi rispetto al più famoso Damnoen. Il mercato di Amphawa è noto per molti ristoranti presenti sulle rive del canale, ottimi e vari; meno turistici e più frequentati da thailandesi. Ma questo mercato lo potete visitare solo nel week-end ed inizia intorno alle 13.00.
TURISTICO – Damnoen Saduak è il mercato galleggiante più famoso e si trova a più di 100 chilometri dalla capitale della Thailandia. Se amate la calma e volete vedere Damnoen Saduak come un thailandese, dovete arrivarci intorno alle 7.00 di mattina, e ci vogliono circa 2 ore di viaggio da Bangkok e forse vi conviene alloggiare lì dalla sera prima (prenotando in anticipo).
A circa 30km da Bangkok è possibile visitare il mercato galleggiante di Kwan Riam, più piccolo rispetto a Amphawa e Damnoen Saduak ma molto interessante. Si attraversa a piedi anche se vi si trovano sia barche che strutture galleggianti. Anche questo mercato è frequentato dai thailandesi più che dai turisti ed ha ottimi ristoranti. Quando siete in zona, consigliamo anche di visitare il Wat Bang Pen Tai. NOTA IMPORTANTE: i mercanti di Kwan Riam li trovate solo nel fine settimana, ma tutto il giorno.
Terzo, ma molto importante, dotatevi di una buona guida, leggetela accuratamente prima di partire e scegliete le mete che più vi attirano.
Se siete abituati a viaggiare, ma non amate stressarvi, prenotate un buon buon albergo, magari sul fiume, almeno per la prima notte. Girando in città e informandovi direttamente, scoprirete che sul posto potrete scovare ottimi prezzi anche in ottimi alberghi; prezzi che non potete ottenere prenotando dall’Italia. Una discreta Guest House, se non avete pretese, costa 10 euro a notte. Ma per 50 euro o meno, potete trovare, sul posto, eccellenti alberghi con offerte speciali del momento.
La città è enorme, i quartieri tantissimi, potete organizzare da soli il vostro tempo o pagare un’agenzia anche per le escursioni nei dintorni; molte meritano assolutamente (se siete interessati). Verranno a prendervi in albergo, vi riporteranno dopo l’escursione e il prezzo sarà più basso di quello che paghereste dall’Europa.
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
MARE A HUA HIN
Miglior periodo per questa meta: da Gennaio a Settembre. Hua Hin garantisce, comunque, tempo buono per gran parte dell’anno.
Come si raggiunge:
In treno: un servizio regolare di treni opera dalla stazione Hualamphong di Bangkok per Hua Hin. Il viaggio dura circa quattro ore.
In Autobus: per arrivare a Hua Hin da Bangkok in bus, prendere il bus direttamente dall’aeroporto Suvarnabhumi: i bus partono dal primo piano.
Servizi di bus sono anche disponibili dal Southern Bus Terminal (Sai Tai Mai Bus Terminal, Pinklao) di Bangkok ed impiegano poco più di tre ore per il viaggio.
In macchina: da Bangkok, tre ore .
La località fu scoperta nel 1910 durante una battuta di caccia al cervo da Sua Maestà il Principe Chakrabhongse accompagnato dal Gran Duca di Russia; suo ospite reale.
Il principe s’innamorò del luogo e vi fece costruire la propria residenza estiva. Il Palazzo Reale d’Estate fu terminato nel 1925 con il nome di Marukthaiwan o “Parco dei Cervi”.
Perché scegliere questa località ?
Hua Hin ha evitato gli eccessi di altre località balneari del Paese, rimanendo un luogo calmo e rilassante.
Non è lontano da Bangkok e non dovete prendere un altro aereo per raggiungerla; quindi si adatta bene a una vacanza senza stress.
E’ stata una località di lusso dal 1920 ed anche zona balneare reale; poi sono arrivati Hilton, Hyatt, Marriot che trasformato il turismo della zona in internazionale, ma nulla a che vedere con il turismo di Pattaya e altre similari.
Hua Hin è nota anche per la presenza di numerosi campi da golf di classe mondiale, i suoi templi buddisti, i mercati locali, gli ottimi ristoranti (qui servono i migliori frutti di mare) e numerosi centri benessere; vedi la pluripremiata Chiva Som (www.chivasom.com), inserita tra le prime 5 Spa al mondo.
Le attrazioni storiche comprendono il Palazzo Vecchio e l’antica stazione ferroviaria.
Le escursioni possono riguardare la campagna circostante e la visita della bella spiaggia della località: Takiab Beach.
Hua Hin offre anche due mercati notturni, un mercato locale, e numerose boutique.
Hua Hin è anche un luogo eccellente per lo shopping.
Sempre in provincia di Hua Hin, ad appena due ore d’auto da Bangkok si trova il Kaeng Krachan uno dei parchi nazionali più importanti per estensione e biodiversità della Thailandia.
IL PARCO KAENG KRAXHAN
A causa delle piogge abbondanti per tutto l’anno, le foreste di Kaeng Krachan presentano un’incredibile ricchezza di cascate, fiumi e torrenti.
Le Pa La-U Waterfall, presentano cascate su 15 livelli originate da un torrente che si estende fino al confine birmano.
La maggior parte dei visitatori si ferma al terzo livello, dove una grande e profonda piscina naturale invita a tuffarsi e nuotare nell’acqua limpida e fresca.
Da questo livello in poi, il sentiero si fa aspro e coloro che non sono fisicamente in forma non sono generalmente in grado di continuare. Le altre cascate richiedono ore di trekking nelle foreste per essere raggiunte: è quindi possibile fermarsi in campi tendati per trascorrere la notte.
Oltre alle cascate ed al trekking, è possibile noleggiare una barca, canoa o kayak ed effettuare un giro turistico all’interno del parco Kaeng Krachan.
Si consiglia inoltre di raggiungere Panoen Thung Mountain, la seconda vetta più alta del Kaeng Krachan a 1.207 metri sul livello del mare. Qui si trova un campeggio con una bellissima vista panoramica, raggiungerlo richiede però circa 4 ore di trekking lungo una pista lunga sei chilometri.
REGOLE DEL PARCO
• È necessario ottenere un permesso e una guida dal quartier generale del parco, prima di effettuare trekking nelle foreste
• Il trekking durante la stagione delle piogge non è raccomandato.
• Alcune aree del parco (principalmente Ban Krang e Panoen Thung) sono chiuse tra agosto e ottobre di ogni anno per consentire la rigenerazione della foresta.
• Come tutti i parchi nazionali, una tassa di ammissione viene richiesta all’ingresso.
• Ci sono bungalow in affitto e anche diversi campeggi. Contattare la sede del parco.
Località: Circa 115 chilometri da Bangkok, lungo la Highway 4
