Controllo totale della sezione russa di Internet
Queste notizie sono più importanti di quanto appaiano per capire dove sta andando quella che chiamavamo democrazia …
Nuova legge russa censura direttamente i contenuti e trasforma il web russo in un sistema chiuso …
Una nuova legge obbliga i provider ad installare apparecchi in grado di tracciare, filtrare e reindirizzare tutto il traffico internet
consentendo alle autorità russe di bloccare con facilità l’accesso a siti e contenuti
Il provvedimento non è stato ben chiarito dai media locali e i russi non sanno effettivamente di cosa si tratti …
Approvato in Russia un pacchetto per la supervisione dei mass media da parte delle autorità, si chiama Roskomnazdor e permette di gestire in modo più efficace il traffico su Internet e il controllo della sezione russa di Internet ma la legge è stata adottata con la scusa di difendere il paese dalle minacce informatiche.
Potranno censurare direttamente i contenuti e trasformare il web russo in un sistema chiuso senza che il pubblico capisca cosa si stia facendo; lo dice Human rights watch.
Le parole di Sarkis Darbinyan, Roskomsvoboda partner: “La legge è in linea con la tendenza che abbiamo osservato negli ultimi sette anni. Che si dirige verso una rigida regolamentazione dello spazio Internet, perché le autorità sono spaventate“.
Qualcosa di simile, lo avevamo letto tempo fa per gli USA, ma non abbiamo più notizie sull’argomento; quello che avevamo capito era che si proponeva la possibilità di inserire nuovi motori di ricerca (o similari), che non avrebbero dato accesso ai piccoli siti (perché non sarebbero stati inseriti o non avrebbero avuto accesso al nuovo filtro).
