Da Euronews: ritardi negli aiuti alle Bahamas … e arriva un altro pericolo dal cielo la tempesta Humberto … ” Problemi persistono anche nella fornitura d’acqua soprattutto a Gran Bahama dove anche la metà dei porti resta ancora chiusa” …
Già i giorni scorsi avevamo letto di ritardi nei soccorsi, ora il probabile arrivo della nuova tempesta può servire come giustificativo di ulteriori ritardi negli aiuti. Ma sono trascorsi ormai giorni e giorni dal passaggio di Dorian e nel frattempo, avremmo voluto vedere immagini di tanti aiuti, di come sono stati organizzati, degli effetti positivi riscontrati … e i numeri di quante onlus sono accorse e cosa hanno fatto fin da subito …
Avremmo voluto vedere in televisione, su tutti i canali italiani, l’arrivo degli aiuti e cosa stanno facendo di buono per quelle povere popolazioni
Invece le notizie le abbiamo dovute cercare, per capire cosa succede …
Caribbean disaster emergency management agency (Cdema) parla di 76mila persone coinvolte dalla calamità
Abbiamo letto come intere famiglie abbiano dovuto fuggire al buio durante l’uragano; per cercare un terreno più elevato … ma si sapeva da giorni perché non sono stati avvertiti ?
I satelliti vedono in tempo reale quando arriva un uragano e dove; ore e/o giorni prima si può indicare dove colpirà …
ONU – Antonio Guterres, il segretario generale:
“Il costo finanziario del danno causato da Dorian non è chiaro, ma sarà in miliardi di dollari. Le Bahamas non possono aspettarsi di pagare questo conto da sole. Queste nuove catastrofi climatiche su vasta scala richiedono una nuova risposta multilaterale”.
Perché non se ne parla ?
Chi scrive vide di persona, un anno dopo, gli effetti del grande tzunami che aveva colpito anche l’isola di Sry Lanka e parlò con le popolazioni.
Purtroppo ci riferirono di aiuti tardivi e limitatissimi, di vedove obbligate a vendere le loro proprietà a speculatori che poi vi hanno costruito alberghi per turisti .. . proprio nei luoghi dove potrà colpire un altri tzunami, perché zone a rischio… tutto questo ci rende molto scettici e ci fa pensare.
