Storia internazionale delle bibite / drink rinfrescanti
– Già intorno al 900/1.000 a.C, in Cina si coltivava il limone; parola di origine persiana che indicava gli agrumi in genere.
– Sono stati gli arabi a portare la pianta del limone nel Mediterraneo.
– I romani conoscevano il limone come pianta esotica, ma non la coltivavano.
– Il limone, quando arrivò in Europa, ebbe subito un grande successo.
– Aggiungere un poco di limone all’acqua evitava lo scorbuto, una malattia molto diffusa e disinfettava l’acqua che proveniva dalle condutture.
Nei secoli si è mantenuta l’abitudine di bere acqua e limone.
Le nostre bisnonne servivano acqua e limone come bibita rinfrescante, poi venne di moda bere la “Spuma”; bibita estiva che aprì la strada a tante e tante altre varianti.
Acqua e limone o con altri ingredienti, non è quindi una scoperta della dieta moderna.
A proposito di bevande, l’Italia è il primo consumatore di acqua minerale d’Europa e il primo nel mondo.
L’ultima innovazione è la disponibilità delle “Case dell’acqua”, ormai in molte città, che dispensano acqua quasi gratuita filtrata e depurata; anche gasata. Installate anche nella speranza di riuscire ad eliminare l’abuso di bottiglie di plastica.
CONTRADDIZIONI MODERNE
L’ultima novità, del marketing, sono le tante alternative alla semplice acqua minerale, qualcuno le ha chiamate “ Fruit Touch ”.
Ed eccoci alle contraddizioni della nostra epoca.
Da una parte i consigli per eliminare la plastica e il vetro, dall’altra una pubblicità martellante che ci vende acqua e … limone … frutta …o con un minimo di sali minerali … magari con tanto zucchero o dolcificante … e tanto gasolio e produzione di agenti inquinanti per trasportare il tutto con grossi camion … per avere acqua e limone !!!
Stiamo spendendo bene i nostri soldi solo perché non vogliamo spremere del limone nell’acqua o mangiare un poco di più di frutta fresca (per le vitamine) e verdura (per i sali minerali) ?
Ai posteri … l’ “ardua” sentenza … !
