Lo pubblica la LUISS UNIVERSITY PRESS
La socità non esiste
La fine della classe media occidentale
di Christophe Guilly
EUROPA: “La società non esiste”: Margaret Thatcher pronunciò queste celebri parole nel 1987
AMERICA: gli ideali americani di democrazia reale, su cui sono nati gli Stati Uniti, sono stati via via sopraffatti da leggi sempre più vicine al mondo della finanza e sempre più lontane dal bene comune. Questo accade da Regan in poi.
Le conseguenze: i paesi occidentali sono sprofondati nel caos (vedi la Grecia come esempio estremo).
La classe media, ormai è relegata ai margini del sistema economico, sociale e culturale.
Costretti a vivere lontano dalle grandi città, in periferie ricche solo di droga.
Lontano anche dagli occhi della classe dominante e politica, che non necessita più di schiere di agricoltori, operai e impiegati; come accadeva nell’epoca pre – indistriale e industriale.
Tra poco i robot sostituiranno anche le cameriere, le badanti e i maggiordomi, ma anche i commessi, i magazzinieri e successivamente anche la maggioranza dei medici, architetti, ingegneri…
Un domani, non troppo lontano, un grande cervellone, più potente di quello umano, produrrà per sostituire legioni di: agricoltori, operai, impiegati e professionisti.
Oggi, i ceti medi impoveriti appaiono come una pentola a pressione.
E’ così che si spiega la grande ondata populista che, oggi, ha tanto successo nel mondo occidentale.
Dove andremo ? Sicuramente è un errore non cercare di capire cosa sta succedendo.
Perchè l’umanità si trova vicino ad una grande svolta; così grande che non ne capiamo ancora la portata, ma dobbiamo arrivarci preparati per prendere le giuste decisioni.
La socità non esiste. La fine della classe media occidentale, Christophe Guilly, Luiss, 20 euro.
