DA LEGGERE – PERCHE’ TEMPI COSI’ BUI NON RITORNINO MAI PIU’
CI VOLEVA UNA DONNA PER RACCONTARE LA STORIA DELLE VITTIME ….
… ERANO GLI ANNI DELLA CACCIA ALLE STREGHE
NEL FUOCO NE MORIRONO 60MILA – TRA IL QUATTROCENTO E IL SETTECENTO…
CATTIVI RACCOLTI – PESTE – INTEMPERIE – CARESTIE TUTTE LE DISGRAZIE SENZA SPIEGAZIONE VENIVANO SCARICATE SU DONNE CHE NON GODEVANO DELLA PROTEZIONE SOCIALE:
VEDOVE – DEBOLI – MALATE MENTALI – SUORE – SEMPLICEMENTE SOLITARIE O MAL VISTE ….
… ABOMINI – EMPIETA’ E SACRILEGI NEL MONASTERO
La strega
di Madeleine Bavent
LE TORTURE FACEVANO DIRE A QUESTE POVERE DONNE QUALUNQUE COSA …
L’inquisitore spagnolo, nel 1611, registrò 1.800 casi di autodenuncia;
1383 di queste autodenunce erano di bambini sotto i 14 anni !!!! Un fatto impossibile da credere, eppure venne registrato come assolutamente veritiero.
La protagonista del libro, una suora, confesserà, dopo torture e tentativi di suicidio in cella; ingoiando vetri frantumati, veleno per toli e ragni, dei voli di Sabba, la crocifissione di due arstocratici nemici di satana e di un bambino, appena nato, inchiodato con ostie trafitte, di avere mangiato poppanti arrosto, e di un gatto in posa lasciva sul suo letto, ma dirà anche anche di essere stata costretta a denunciare un innocente …
La voce vera di una vittima della caccia alle streghe.
Un documento storico e letterario eccezionale, con un valore storico paragonabile a quello delle «Lettere» di Abelardo e Eloisa, già noto al movimento femminista e qui per la prima volta pubblicato integralmente in italiano
«Non c’è libro più importante, più terribile, più degno di essere pubblicato» – Jules Michelet
L’ampio dibattito demonologico che nel Cinquecento e Seicento coinvolse magistrati, medici, uomini di Chiesa è ben documentato e studiato…
Ma chi ha raccontato la storia delle vittime ?
Questo libro è un’occasione per dare nuovamente voce a tutte le donne imprigionate o finite sul rogo con l’accusa di stregoneria.
Madeleine Bavent, giovane religiosa in un convento francese, subisce per mano del suo confessore e del suo curato qualsiasi tipo di tortura psicologica e fisica, tanto da impazzire ed essere per questo accusata di possessione demoniaca.
Attraverso la confessione che le viene estorta dai suoi esorcisti, Madeleine è costretta a rivivere i momenti cruciali della sua esistenza tormentata:
dalla vocazione religiosa alla scoperta della sessualità, dall’iniziazione alle messe nere fino agli esorcismi, dalla prigionia ai ripetuti tentativi di suicidio, per arrivare infine al patto col diavolo e alla ribellione, che non esclude però la consapevolezza del peccato.
La strega, Madeleine Bavent,Clichy,pp. 205, 14 euro.
