Ernst Heinrich Philipp August Haeckel.

Precursore dello stile  Liberty.

APPASSIONATO DI VIAGGI, AMANTE DELLA NATURA, CONOBBE GOETHE TRAMITE IL PADRE ED EBBE UNA VISIONE FILOSOFICA DEL MONDO. STUDIO’ MEDICINA E BIOLOGIA MARINA, SI APPASSIONO’ ALLA ZOOLOGIA E FU STUDIOSO DI DARWIN . UN’AFFASCINATE PERSONALITA’ POLIEDRICA.

       

Ernst Heinrich Philipp August Haeckel nacque nel 1834 a Postdam, in Prussia (oggi facente parte della Germania) fu grande sostenitore della teoria evoluzionistica.

-Cresce a Merseburg a contatto con la natura e subisce unʼeducazione alquanto severa, anche se i numerosi interessi di entrambi i genitori gli permetteranno di sviluppare i suoi interessi per la natura.

-Il padre era studioso e appassionato di Goethe, ma aveva simpatia anche per i libri di viaggi esotici ed esplorazioni.

-Eʼ tramite gli interessi del padre che Haeckel conosce i testi di Goethe e del naturalista Humboldt, uno dei più importanti esploratori del sud-America.

-Nasce così in Haeckel una grande passione per i viaggi, ma soprattutto gli ampi interessi del padre lo porteranno ad una visione “filosofica delle cose”.

-La madre era attratta dalle opere del poeta Schiller, profeta di una umanità basata sullʼestetica.

-Haeckel da bambino manifestò una certa predisposizione alla pittura, proprio grazie allʼinfluenza materna.

-A sette anni dipinse un quadro intitolato: “Il Parlamento degli uccelli”, interpretazione zoomorfica del Parlamento di Francoforte del 1848. Anche la passione materna per i giardini influenzerà il Nostro, sia nel dipingere le piante rare che vi incontrava sia nella comprensione del modo di coltivare le piante. La famiglia era religiosa cristiano-protestante dalle concezioni romantiche; fantasia umana, e immaginazione trascendente, sono alla base della moralità e, secondo loro, sono dentro lʼuomo, immanente, sia fuori, trascendente.

-Grazie ai diversi stimoli ricevuti dai genitori e dal maestro privato, Haeckel, si avvicinò allo studio della natura con mente aperta. La sua giovinezza si svolge tra studio, letture, anche del botanico Schleiden, e sbocca negli studi universitari di botanica, ma il padre lo convinse a studiare medicina.

-Questo cambiamento di rotta lo porterà ad interessarsi anche di zoologia. La scoperta degli studi al microscopio lo avvicina allʼinfinitamente piccolo e comprende i contatti tra il mondo organico e quello inoganico.

-Allʼuniversità si fa notare da Johannes Müller che lo invita ad accompagnarlo in una spedizione scientifica nel Mare del Nord. Si appassiona allo studio delle cellule degli organismi: “per me la teoria cellulare è lo studio più avvincente che possa esistere”. Si laurea con una tesi sui tessuti dei gamberi di fiume.

-Diviene medico, ma prosegue gli studi di biologia marina e anatomia comparata. Alla morte del prof. Müller, Haeckel cade nello sconforto, ma la recisione di questo cordone ombelicale gli permetterà di avvicinarsi alla teoria darwinista.

–Ottiene la cattedra di zoologia presso lʼuniversità di Jena nel 1859. Il prof. Carl Gegenbaur, professore di anatomia nella medesima università, gli offre di partecipare ad una spedizione scientifica a Messina, qui descriverà 144 nuove specie di radiolari (Protozoi marini costituiti da un protoplasma che emette prolungamenti retrattili disposti a raggiera utilizzati per la deambulazione e la presa del cibo, chiusi in un guscio siliceo).

-Nel 1862 il Nostro diviene professore di anatomia comparata presso la facoltà di medicina di Jena e pubblica una imponente monografia sui radiolari e, contemporaneamente studia, e si appassiona, al lavoro di Darwin “Lʼorigine delle specie tramite selezione naturale”. La teoria della “discendenza con modificazioni” lo affascina e Haeckel ne utilizza le idee nella monografia dei radiolari, ma fa notare come Darwin non abbia osato ipotizzare lʼorigine degli esseri viventi.

-Nei suoi studi Haeckel si rifà a Lamarck, Oken, Goethe per approfondire la dimensione storica dellʼevoluzionismo e indica in Darwin il nuovo paradigma della teoria trasformista. Va ricordato che, a quellʼepoca, gli studiosi più conservatori non avevano ancora riconosciuto come valide le teorie di Darwin, Haeckel ne diviene portavoce pioniere. Darwin diviene il suo nuovo mentore ed inizia una fitta corrispondenza tra i due scienziati. Siamo nel 1864 e muore sua moglie, addoloratissimo il Nostro decide di trasferirsi a Nizza, Villafranca, dove studia la vita delle meduse e progetta e poi realizza la sua opera monumentale: ”Morfologia generale degli organismi”, pubblicata nel 1866.

-Nel tempo lʼamicizia con Darwin diviene molto stretta, frutto del reciproco rispetto. Esce il nuovo libro “Generelle Morphologie” con scopo divulgativo e va a Londra a conoscere di persona Darwin. Haeckel lo chiamerà incontro religioso, e lascerà uno scritto relativo allʼincontro: “con le ampie spalle di un Atlante…la fronte simile a quella di Giove, come in Goethe…una volta cranica superba e ampia, profondamente solcata dallʼaratro dellʼimpegno intellettuale”.

Il Nostro continua a scrivere trattati, compreso uno sulle “Spugne calcaree” del Mar Rosso dove spiega lʼorigine dei metazoi, teoria ancora oggi accettata.

-Nasce una violenta disputa sul darvinismo, tanto che lo stesso Darwin, uomo moderato, chiede al Nostro di cessare ogni aperta ostilità contro il mondo ecclesiastico. Ma Haeckel porta comunque avanti il suo pensiero.

Tra il 1872 e il 1876 partecipa ad una spedizione organizzata dalla Royal Society, una delle più importanti spedizioni nella storia della oceanografia, dove si svelò come anche a grandi profondità vi fossero esseri viventi.

Negli ultimi anni della sua vita Haeckel si occupa del sistema filosofico monistico e pubblica !I problemi dellʼuniverso”, riconosciuto come “bibbia laica”.

Già nel 1889-1904 il nome di Haeckel raggiunge il mondo dellʼarte attraverso le sue tavole e il volume “Forme dʼarte in natura”. Il successo dellʼopera mette anche in evidenza le doti pittoriche del Nostro.

Nel 1906 fonda la “Lega monistica tedesca” presso lʼuniversità di Jena, il Nobel per la chimica Wilhelm Ostwald è nominato presidente.

Durante un congresso della lega ad Amburgo, partecipano anche il Nobel per la fisica Svante Arrhenius e il biologo americano Jaques Loeb e il filosofo svedese Jodl.

Nel 1915, muore la sua seconda moglie e i membri della Lega moista raggiungono il numero di 5.000 e la sua fama raggiunge anche il mondo della religione.

-Haeckel è accusato di diffamazione e risollevano il caso come “frode scientifica” rifacendosi ai suoi disegni sulle serie di embrioni. Siamo alla prima guerra mondiale e la Lega si divide in interventisti e non, il Nostro è interventista. La Lega viene messa al bando nel 1933 e sarà rifondata nel 1945.

-Per quanto riguarda i rapporti che Haeckel ebbe con lʼarte, vanno evidenziate le sue fedelissime riproduzioni di creature viventi, tanto da farlo identificare come il precursore dello stile Liberty.

-Egli realizzò ben 1.000 incisioni che furono adattate da Adolf Giltsch alla litografia per il mirabile volume “Forma Artistiche della Natura”. Haeckel non è solo uno studioso che riproduce minuziosamente quanto vede o scopre lui stesso, ma è anche in grado di ben coordinare la sua  grafica dal bianco e nero al colore, allʼ evidenziazione di particolari alla loro organizzazione, il tutto con sapiente senso estetico, messo al servizio di quanto via, via voleva evidenziare per similitudine di forme o altro.

Un artista-scienziato-ricercatore che meriterebbe di essere conosciuto più a fondo.