Sappiamo che l’odio è il primo passo verso ogni guerra
Non vogliamo invitare all’odio o al razzismo
Vorremmo solo evidenziare che quello che si fa o non si fa per i migranti è sbagliato ( da destra e da sinistra) – anche perché non si tengono in giusto conto i dati effettivi – le loro motivazioni e la reale situazione dell’Italia; quella delle periferie oppresse dalla droga – dall’incuria di chi sta ed è stato al potere – dalla mancanza di lavoro …
Ma non si deve nemmeno lasciare spazio a chi vuole approfittare della situazione per imporre
un pensiero razzista e xenofobo
Le statistiche dicono che solo l’1% degli africani sbarcati in Italia – viene da Paesi poverissimi – ovvero sotto i mille dollari all’anno
La maggioranza degli immigrati verso l’Italia proviene dalla Nigeria (il Paese della mafia tra le più pericolose e violente al mondo – 87.225 nigeriani sono arrivati in Italia in 25 anni) – che ha un reddito medio di 5.472 dollari all’anno – per gli standard africani si tratta di un reddito medio…
La Svizzera da quando ha inasprito le regole – non riceve più molte domande di rifugiato politico dall’Africa …
UNA PICCOLA LEZIONE DI STORIA CONTEMPORANEA:
se i ventenni scappano dall’Africa per non combattere il terrorismo che avanza verso l’Italia, DOVREMO MANDARE I NOSTRI FIGLI A COMBATTERE IL TERRORISMO ?
Non è una posizione politica – quello che riferiamo sono solo dati e fatti
Il viaggio verso l’Italia costa fino a 6.000 dollari – una cifra molto alta per gli standard africani.
Insomma non sono i veri poveri a migrare.
Ma certamente in Italia arrivano gli immigrati meno acculturati e senza nessuna preparazione lavorativa;
i laureati vanno in Germani e altri paesi europei.
PARTENZE DA AFRICA A EUROPA PER FASCIA DI REDDITO
negli ultimi 25 anni
reddito basso – solo il 5%
reddito medio-basso (per l’Africa – da 1.000 a 4.500 dollari all’anno) – il 60%
reddito medio-alto – il 29%
reddito alto – il 7%
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AFRICA OGGI
- il 75% della popolazione ha un cellulare (erail 32% solo 10 anni fa)
- il 20% un collegamento via internet
E’ così facile sapere quale è la migliore rotta per migrare, le notizie di chi è già migrato, avere informazioni su come si può vivere nel Paese dove si vuole migrare (la Svizzera da quando ha inasprito le regole non riceve più molte domande di rifugiato politico dall’Africa), cosa dire per entrare nel gruppo dei richidenti asilo (tanto i documenti non esitono) ecc..
Ovviamente i migranti scelgono il paese che offre loro le migliori condizioni; rispetto a quello che cercano.
Fatta eccezione per i migranti che vogliono lavorare, anche faticosamente, una grossa fetta chiede subito asilo politico e non avendo documenti … chi controlla ?
Intanto rimangono in Italia, le procedure burocratiche durano anni e poi si piò fare ricorso … insomma si tratta di moltissimi ventenni, basta venire qualunque mattina feriale nella città di Como sul lago e si vedono decine e decine di ventenni che non fanno assolutamente nulla da anni. Non sono a scuola, non sono al lavoro … cosa faranno da grandi ?
Non si vuole condananre nessuno, ma è dovere di chi entra in una società dare il proprio contributo, ed è bene che la sccietà insegni che si deve lavorare .
.. non si deve avere il diritto di essere mantenuti a vent’anni senza lavorare per anni … in attesa di un ipotetico permesso di soggiorno… e poi … ?
Se tutti si rendessero conto della situazione reale, forse, insieme, si potrebbe trovare la miglior soluzione per noi e per i migranti che non devono essere trattati male, ma devono sapere e capire che devono lavorare se vogliono stare da noi.
Non ultimo il problema che in Italia il lavoro è poco e sottopagato …rispetto al costo della vita … i nostri cervelli vanno all’estero e noi importiamo gente che non ha alcuna preparazione lavoratva … non mi sembra che questo sia un modo per creare un futuro migliore per l’Italia…
Ultima nota:
se dovessimo accettare tutti i cittadini del mondo che scappano da una guerra non avremmo forse nemmeno lo spazio per farli dormire per terra .... non si può essere ipocriti per sentirsi brave pesone … non abbiamo la capacità di accettare tutti e allora perchè accettare i più furbi, più ignoranti e meno poveri ?
E’ giusto domandarsi se è corretto accettare tutte le persone che stanno peggio di noi ?
Abbiamo la capacità di affrontare questo problema ?
Le persone che stanno peggio di noi nel mondo superano almeno i quattro miliardi …
Affrontare questo problema è un lavoro titanico ch erichiede grandi capacità e impegno, è più comodo lasciare litigare il popolino e continuare a governare senza risolvere i problemi …
Dividi et impera …
