NESSUNO DEI PAESI PIU’ INQUINANTI HA MESSO IN PRATICA LE AZIONI NECESSARIE AD EVITARE IL DISASTRO DEL 2050
La società di oggi è basata su un modello di vita che sembra ignorare le sfide di un futuro che oramai è diventato presente
Il consumo irresponsabile sta causando danni che ricadono su tutti i suoi abitanti
Dopo l’Accordo di Parigi sul clima, le emissioni mondiali di gas serra sono aumentate
I maggiori interessi economici ruotano ancora attorno ai combustibili fossili, le difficoltà sociali e occupazionali della transizione e l’impreparazione ad affrontare un cambiamento inedito di così vasta portata, dovrebbero smuovere la nostra attenzione ….
“L’industria alimentare da sola causa il 25 per cento delle emissioni di gas e gli allevamenti intensivi producono il 4 per cento della CO2 mondiale”
i vantaggi di un acquisto solidale, biologico e soprattutto a km 0
Le foreste – polmoni del mondo – sono distrutte a grande velocità per farne pascoli – coltivazioni di cacao – tè – caffè – olio di palma ecc…
Le auto e i mezzi pubblici, nella maggioranza, sono ancora altamente inquinanti …
Poche persone hanno la cura di non sprecare acqua – luce – gas – plastiche ecc….
Questi sono alcuni principi su cui si basa l’associazione internazionale Friday for future
Friday for future:
in un mondo di giovani disinteressati, assenti, apatici ecc… siamo tutti stupiti per il grande seguito ottenuto da questa organizzazione; anche se i media, almeno in Italia, ne parlano veramente poco, nonostante i giovani che hanno dimostrato interesse siano numerosissimi …
Esempi positivi:
I ragazzi di “FridaysForFuture” hanno ripulito la spiaggia di Cesenatico da plastiche e altre sporcizie inquinanti.
Cesena ha aderito al ‘Fridays for future’ ed hanno auspicato: un maggior uso di mezzi pubblici e biciclette, a fare tutti la propria parte … è già un buon inizio !
Esempi negativi
I partiti non parlano molto dell’importanza e della volontà per un futuro più verde
Cosa hanno compreso questi giovani e giovanissimi ?
Ecco i fatti
L’IPCC prevede che, se continuiamo al ritmo attuale e superiamo di 1,5°C l’aumento di temperatura media globale rispetto al periodo pre-industriale, si arrriverà ad un improvviso aumento della temperatura.
A quel punto la situazione sarebbe totalmente fuori controllo e nessun intervento umano sarà più possibile.
Per evitare questo rischio concreto, dobbiamo dimezzare le emissioni globali di CO2 entro il 2030 e azzerarle entro il 2050.
“Abbiamo certamente bisogno di speranza. Ma l’unica cosa di cui abbiamo bisogno più della speranza è l’azione. Una volta che iniziamo ad agire, la speranza si diffonde. Quindi, invece di cercare la speranza, cerchiamo l’azione. Allora e solo allora, la speranza arriverà.” – Greta Thunberg
