Secondo la difesa – l’autista che ha minacciato e tenuto in ostaggio 52 ragazzi – voleva solo avvisare gli africani di non sbarcare in Italia … !
IL SEQUESTRATORE DEI RAGAZZI AVREBBE DICHIARATO DI VOLERE, SUCCESSIVAMENTE AL SEQUESTRO, PRENDERE UN AEREO A LINATE ED ANDARE IN AFRICA E SPIEGARE CHE L’ITALIA NON E’ UN PAESE DOVE CONVIENE EMIGRARE …!?
Tutti si sono salvati grazie ad un ragazzino (di origine africana – magrebina) che, con una telefonata, ha dato l’allarme (molte TV non evidenziano questo fatto, anzi riportano diversamente)
L’autista del bus (Ousseynou Sy) aveva precedenti penali – condannato per molestie sessuali a minori ed aveva anche ricevuto una sospensione della patente per guida in stato di ebbrezza… tutti gli intrevistati che lo conoscevano parlano di persona tranquilla… solo qualcuno accenna a cambiamento dopo la separazione dalla moglie … la società dei bus parla di persona che aveva superato i test richiesti …
L’autista ha poi detto che voleva arrivare fino all’aeroporto di Linate, per protestare contro le morti di migranti nel Mediterraneo
Ousseynou Sy è riuscito a dare fuoco alla benzina quando ormai sull’autobus non era rimasto quasi più nessuno ed è stato arrestato immediatamente
Il procuratore di Milano Alberto Nobili, che si occupa delle indagini sul sequestro, ha detto che “la vicenda non va inquadrata in un episodio di terrorismo islamico” e che Sy non era vicino a nessun “contesto radicalizzato o di stragismo islamico”.
Nessuno degli studenti è rimasto ferito in modo grave
Ousseynou Sy, questo il nome dell’autista del bus con i ragazzi della scuola a bordo, che ha legato alcuni allievi e li ha minacciati urlando: ‘Da qui non esce vivo nessuno!’.
Sulla Paullese un senegalese di origine ma italiano dal 2004, con precedenti per violenze, gudava il bus di una scuola …
Invece di riportare i ragazzini a scuola, dopo un’attività sportiva all’aperto, ha dirottato il mezzo verso l’aeroporto Linate di Milano.
Il senegalese ha detto al guidatore del bus: “Basta morti nel Mediterraneo”
Poi ha dato fuoco al mezzo.
Prima di appiccare il fuoco aveva annunciato di volersi uccidere.
La salvezza grazie alla telefonata di un ragazzo che ha fatto scattare l’intervento dei carabinieri evitando la strage.
L’autista suicida ed omicida, ha poi cosparso il mezzo di benzina e gli ha dato fuoco con un accendino; intanto i militari mettevano in salvo studenti e professori entrando dalla porta posteriore e rompendo i finestrini.
Uno dei professori che accompagnava il gruppo è in codice giallo.
Il viaggio del terrore dei 51 studenti della scuola media Vailati di Crema è durato circa 40 minuti.
Il procuratore di Milano Francesco Greco ha dichiarato che l’autista teneva “due bambini accanto a sé” in ostaggio “con un accendino in mano”.
Il Corriere della Sera scrive che Sy aveva iniziato a organizzare il sequestro in circa tre giorni.
