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Lucio Fontana
Una mostra che celebra l’opera pionieristica del maestro Fontana
Concetto spaziale
I Quanta 1959
Met Breuer – New York
Fino al 14 aprile 2019
A New York 3 sedi : Met, Met Breuer e El Barrio
Un’ampia retrospettiva che illumina sull’obbiettivo di Fontana… superare i limiti degli spazi convenzionali … una ricerca tanto innovativa, quanto universale …
La prima da più di 40 anni negli Stati Uniti
37 anni della prolifica carriera dell’artista italo-argentino
Oltre ai famosissimi ” tagli”, anche una vasta serie di sculture e squisite ceramiche.
“Tutte le cose nascono per necessità e son di valore nella loro epoca.
Le trasformazioni dei mezzi materiali di vita determinano gli stati psichici dell’uomo….Le scoperte smisurate della scienza gravitano su questa nuova organizzazione di vita. Il ritrovamento di nuove forze fisiche, il dominio sulla materia e lo spazio impongono gradualmente all’uomo condizioni che non sono mai esistite in tutto il corso della storia.” (Manifesto Blanco, 1946)
Studiando e lavorando all’Accademia di Brera a Milano; sotto l’egida di Adolfo Wildt (molto Liberty), ma già consapevole delle inquietudini simboliste e secessioniste, Fontana arriverà alla definitiva rottura oltre i confini della tradizione.
LA MOSTRA PRESENTA ANCHE
- uno degli aspetti meno noti al pubblico internazionale di Fontana:
le sue Installazioni di luci o interi environment, ovvero elementi architettonici e sofisticati effetti di luce.
- gli avanzamenti scientifici e tecnologici, la minaccia nucleare dopo la seconda Guerra Mondiale, la scoperta della luna hanno influenzato Fontana e lo hanno spinto ad immaginare possibili vie future per intendere arte, spazio e quotidianità.
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Foto copertina: particolare di: Spatial Concept, New York 10 (Concetto Spaziale, New York 10)
Lucio Fontana (Italian, 1899–1968)
1962
Foto in alto: Signorina Seduta, 1934 Lucio Fontana (Italian, 1899–1968) – Museo del Novecento Milano.
