Primavera – estate – autunno 2019 sulla Loira – per i festeggiamenti in nome di Leonardo da Vinci
800 KM. IN BICI DA CUFFY ALL’ ESTUARIO DI ST.-NAZARE SULL’ATLANTICO
TUTTO IN PIANURA DA ORLEANS A TOUR
NATURA – PAESAGGIO E EVENTI SPECIALI PER FESTEGGIARE IL 500 ° ANNI DELLA NASCITA DI LEONARDO DA VINCI
La Francia si è organizzata per festeggiare durante tutta la primavera – estate – autunno 2019 il 500° anno dalla nascita del genio italiano Leonardo da Vinci.
Infatti, Leonatdo da Vinci visse i suoi ultimi tre anni di vita proprio in Francia, nell’atelier del Castello di Clos Lucè, ad Ambrose, sulla Loira vicino ai grandi Castelli famosi in tutto il mondo.
Leonardo fu invitato quando aveva 64 anni, dallo stesso re di Francia Francesco I e raggiunse la sua meta dopo ben 32 giorni di viaggio a cavallo. La paga fu di 700 scudi d’oro l’anno, per organizzare feste spettacolari e diseganre la città ideale.
Morirà tre anni dopo, il due maggio 1519.
La Valle della Loira ha un programma speciale per ricordare Leonardo:
- in modalità LENTA con la BICI il percorso Loire vélo, la ciclabile più frequentata di Francia, 800 km. in tutto, ma percorribile anche a tratti
- il percorso più facile da Orléans a Tours: tutto pianeggiante tra i castelli e le dolci campagne intorno allo Cher, affluente della Loira
- a Blois ” arbres reamarquable “ (alberi monumentali), mappati su una speciale Carte de France
- a Chaumont-sur-Loire FESTIVAL DEI GIARDINI, di fama internazionale, per il 2019 sarà dedicato al Rinascimento e per giugno ” SPECCHI DELLA LOIRA “, instalalzione artistica con 7 grandi specchi a forma di libro aperto (visibili anche nel percorso in bici)
- a Clos Lucé, un mulino e un parco museo con gigantografie delle tele di Leonardo, ricostruiti e visitabili anche gli interni dove visse il Maestro, dal 6 gliugno ARAZZO DELL’ULTIMA CENA, in prestito dai MUSEI VATICANI
- nel Castello reale di Amboise, il luogo di sepoltura di Leonardo da Vinci, dal 2 maggio la mostra La morte di Leonardo da Vinci: la ricostruzione del mito intorno al quadro di François–Guillaume Ménageot (Londra, 9 luglio 1744 – Parigi, 4 ottobre 1816)
- Castello di Chenonceau, il 1519 è anche la data della morte di Caterine de Medici, che qui visse e ampliò il Castello con due gallerie aperte sul fiume Cher. A primavera riaprirà anche l’antica farmacia del Castello con vasetti di erbe curative come nel vicino orto dove, Diana de Poiters, favorita di Francesco I, aveva voluto gelsi e viole.
