Ebola
UN VIRUS – AFFATTO SCONFITTO – CHE FA ANCORA MOLTA PAURA
L’Europa finanzia uno studio che sta dando buono risultati
28.000 sono le persone contagiate dalla malattia tra dicembre 2013 e maggio 2016 – I morti sono almeno 11.300
Lo spettro dell’Ebola è tornato come sempre nelle zone più povere
Il più grande focolaio di Ebola si trova in Sierra Leone e nei paesi vicini dell’Africa occidentale come Liberia e Guinea
Al momento non c’è ancora un vaccino ufficiale sicuro ed efficace contro la malattia.
L’OMS dice che muoiano dal 50 al 90% dei contagiati (secondo i tipi di aiuti e conoscenze ricevuti).
L’Ebola può attaccare tutti i sistemi del corpo umano.
L’Ebola è un virus che si moltiplica velocissimamente nel nostro corpo.
Pertanto il vaccino ideale, dovrà essere molto efficiente ed agire in breve tempo.
E’ in atto la più grande ricerca finanziata dall’Europa per sviluppare vaccini contro varie malattie, compresa l’Ebola.
Il programma comprende anche la diagnostica.
Gli scienziati stanno ancora testando un nuovo regime vaccinale che si sta studiando in Olanda, ma siamo già a buon punto.
Per ora si è già verificato che i pazienti volontari rivelino una buona produzione di anticorpi dopo la vaccinazione doppia; in corso di sperimentazione.
Questi studi clinici sono lunghi e complessi.
Il metodo sviluppato in Olanda, richiede due vaccinazioni con due diversi vaccini, ma pare proprio funzionare.
La comunità scientifica ritiene che questo nuovo regime vaccinale possa dare ottimi risultati.
Gli scienziato sono già in grado di pianificare la messa sul mercato del nuovo vaccino.
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Regole anti Ebola insegnate nelle scuole africane (solo in alcune):
Non giocare con i malati, non magiare carne, specialmente selvaggina, non usare la medesima tazza usata da un malato.
Non condividere oggetti con i malati.
Queste sono le regole che si stanno diffondendo nelle scuole per prevenire il più possibile anche futuri focolai.
